Visualizzazione dei post da gennaio, 2019
Il ragazzo incappucciato guarda fisso in camera. Chiede consiglio ai follower s. Racconta agli ipotetici seguaci una storia. La sua storia. E chiede cosa fare nel caso qualcuno si trovasse nelle sue stesse condizioni esistenziali. Il dilemma del ragazzo consiste se andare a conoscere oppure no i consanguinei che lui non ricorda di conoscere. Eppure uno zio, per quanto mi è stato detto, fratello del padre defunto quando lui, Carletto, era piccolo, questo il nome di fantasia che do al postulante, per i primi anni andò metodicamente a fare loro visita. Ma la situazione che di volta in volta lo zio trovava non era delle più gradite. Non sto a spiegare nei dettagli cosa o chi vedesse. Fatto sta che non l'approvava! Così iniziò a diradare le visite pur mantenendo il legame attraverso le notizie portate dal vento. Ma il vento, si sa, non sempre è lo specchio veritiero dell'animo umano. Anch'io ho vissuto di riflesso storie di vite vissute e anche se accanto ai prota...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.