Finalmente si respira!
L’ondata di caldo soffocante è momentaneamente cessata. Speriamo
che la tregua duri il più possibile e che lentamente arrivi il tanto desiderato
frescolino.
L’estate è sinonimo di caldo! Questo sta nell’ordine delle cose ed è normale che sia così. Non è normale chi appicca gli incendi approfittando della bella stagione. I piromani non sono tutti malati mentali che trovano giovamento nell’appiccare fuochi tanto per provare quel brivido interno intenso.
Spesso, poiché è difficile che si inneschi spontaneamente, l’incendio
è provocato in maniera del tutto intenzionale e, colui che appicca il fuoco in
modo doloso è definito: piromane. Termine che ha radice semantica dal greco e indica
un’ossessione verso il fuoco, le fiamme e i loro effetti. È una malattia! Che costa
alla società, oltre che in termini ecologici e umani, un casino di euro.
Vigili del fuoco e volontari civili sono chiamati per domare
gli incendi laddove, appunto, la dabbenaggine umana lo impone.
Ai bordi dei centri abitati, nelle periferie e nelle boscaglie l’odore di bruciato soffoca e riempie i polmoni molto più dell’afa. Squadre di uomini imbracciano i manicotti antincendio e fronteggiano le lingue di fuoco mentre dall’alto i canadair scaricano l’acqua.
Il rombo dei velivoli attrae lo sguardo. Tra i palazzi si
intravede il classico aereo giallo, il suo andirivieni è incessante. Ma non è
lo stesso. Sono almeno due gli aerei impegnati a spegnere l’incendio sulla
collina di corvo che affaccia sull’abitato. Il dorsale argilloso cosparso di eucalipti
brucia. Qualcuno afferma che l’innesco sia partito da germaneto, quartiere al di là della collina. E in alcuni
punti l’accesso via terra è quasi impossibile. E l’intervento dei canadair è
necessario perché sono in grado di caricare oltre seimila litri di acqua in
appena 12 secondi. Una volta raggiunto il mare. L’autonomia di un canadair non
è illimitata.
Nel complesso, i Canadair, possono volare per tre ore
consecutive e sganciare fino a nove carichi d’acqua.
E i costi legati all’uso dei Canadair sono tutt’altro che
bassi, anche se ampiamente giustificati dall’indiscutibile utilità dei
velivoli.
Nel particolare: una singola ora di volo costa circa 6mila
euro e non è detto che un tempo così breve sia sufficiente per estinguere gli
incendi più estesi. E acquistare un aereo Canadair richiede un investimento di
circa 25 milioni di euro.
Ma oltre ai piromani chi altri ha interesse? Qualcuno accusa
“i vermiturari” perché possono raccogliere i “mportenati” meglio. Qualcun altro
i pastori perché spunta l’erbetta fresca e tenera dopo. E c’è chi, oltre ai
piromani, da la colpa all’avidità che muove le gesta degli ingordi attenti solo
al proprio mondo.
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