Le temperature non intendono
abbassarsi. Oggi il termometro segna 32°. su viale Isonzo una
squadra di operai carica lo sfalcio selvaggio recuperato ai margini
dell'arteria cittadina.
Qualche metro più a nord il crepitio
avverte nel suo inequivocabile scoppiettare che qualche pezzo di
verde va a fuoco. Brucia la parte esterna della circonvallazione che
abbraccia il quartiere corvo nel punto esatto prediletto dal
cinghiale e dalle volpi per accedere, una volta scavalcato il canale
dell'acqua pluviale edificato dalle bonifiche, all'interno dell'area
urbana dove, com'è noto, possono trovare di che alimentarsi.
Intanto il rumore degli attrezzi usati
dai giardinieri penetra nella testa e rompe il silenzio da ben due
giorni: stanno attuando la manutenzione programmata condominiale.
Le aiuole acquisiscono forme e
geometrie godibili mentre l'odore dell'erba appena tagliata s'infila
tra le narici e solletica i sensi.
Strano, ora che ci penso, l'odore acre
del fumo non è arrivato a d infastidirmi... e già, sono
controvento. Meglio così: la casa non si inonda di puzza. Ma la
signora difronte raccoglie comunque i panni stesi ad asciugare.