Il trovarobe
non lavoro nel campo dello spettacolo. Non faccio cinema o teatro e non arredo o cerco per lavoro materiali da inserire a corredo delle scene in cui si muovono gli artisti calati nei panni della finzione in tempi e luoghi prestabiliti dai drammaturghi.
Niente di tutto ciò. Ma da qualche tempo attraggo oggetti che qualcuno dimentica o perde e anche qualche moneta, dai due euro ai centesimi di euro.
Volendo tentare una graduatoria, negli ultimi tempi ho, mi hanno, trovato: in ordine di tempo, un tablet con la mela morsicata, delle cuffie bluetouth, un borsello e adesso un tablet dalla marca sconosciuta non eccessivamente pubblicizzata ma senz'altro di qualità.
Insomma tutta roba hi-tech! Alta tecnologia.
Sembra che essere distratti e quindi disattenti alla propria roba sia un sintomo comune a molti.
Qualcuno potrebbe pensare che l'opulenza tecnologica sopraggiunta di colpo distoglie dall'attenzione alla proprietà. Probabile!
Si è passati dal possedere un temperino o una fionda auto-prodotta col temperino di cui prima all'accumulo forsennato di prodotti di qualsiasi tipo e natura. Che prescindono dai reali bisogni individuali.
Negli anni novanta possedere un telefono cellulare era la priorità, era uno status symbol della classe dirigente. Cioè un feticcio simbolo della condizione economica proiettata all'esterno della propria entità. Mentre oggi è divenuto uno strumento dozzinale, un appendice commerciale, un diario che prende nota dei pruriti e delle volontà dei possessori. Sì è una spia. Un raccoglitore di dati che genera briciole traccianti personalizzate: i cookie.
I cookie non si generano solo durante le navigazioni nei motori di ricerca dei siti web ma, a seconda di come si programma la privacy nei rispettivi terminali, anche mentre si dialoga genericamente nell'arco della giornata con conoscenti e parenti o, peggio, quando ci si lascia incuriosire e si interroga specificatamente un banner pubblicitario su facebook. Però i cookie servono anche per recuperare i terminali smarriti o rubati quando si attiva tale funzione.
È, il telefono cellulare, la scheda sim di qualsiasi gestore inserita in un qualsiasi devices, una spia tracciante infallibile che annota ogni debolezza.
È una appendice al servizio del pianeta dell'e-commerce.
Difficile trovare qualcuno privo di questi strumenti. E c'è chi addirittura ne possiede 5.
Cinque cellulari nella tuta gold … ma che se ne farà di cinque cellulari nella tuta dorata?
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