Ingenuità e scaltrezza.
Posso dire: "furbità" in senso dispregiativo per descrivere nell'immediato la meschinità umana anche se imposta da incarniti bisogni?
L'essere bieco è il frutto della contemporaneità virtuale che impone l'abito buono addosso agli immondi?
Sì perché la furbizia indotta dalle miserie è un'azione deleteria rispetto alla scaltrezza. L'essere scaltro sa come togliersi d'impaccio senza danneggiare il prossimo contrariamente a chi, in spregio alle altrui necessità, imbruttito dai bisogni arraffa quanto può dalle tasche dei vicini!
La vita forgia le menti. E se ai bambini è impartita una certa lezione e si comportano di conseguenza, i grandi, quelli che dovrebbero essere maturi detentori degli insegnamenti comportamentali, forgiati dai bisogni quotidiani li disattendono.
Spot in uno dei punti vendita incasellati negli agglomerati
centri commerciali:
Estate. Caldo e vestiti adeguati suggeriti dall’afa.
Lo sbalzo termico tra l’esterno e l’interno è traumatico. La
bimba lo avverte come gli altri ma lei esclama a gran voce la sensazione. Gli altri
stringono i pugni e sorridono inneggiando al freddo anche se indossano dei copricostume.
Il seno è generosamente esposto come pure le gambe toniche e
ben tornite. Porta avanti un bel pancione da sei sette mesi. Il compagno, un
uomo sulla quarantina, cerca qualcosa di specifico tra gli espositori.
La bimba si china. Raccoglie una banconota rossiccia piegata
e: guarda qualcuno ha perso soldi… li porto alla cassa! Nooo aspetta Sssst non
urlare aspetta. La ragazza col pancione la blocca. Dove vai aspetta papà non
vuole che tu ti allontani. Papààà porto la bimba in bagno ci vediamo tra poco,
urla la donna mentre sfila la banconota dalle manine della bimba e si allontana
e imbocca l’uscita insieme a lei.
Intanto un signore di mezza età rovista nelle tasche. Le svuota.
Poggia le chiavi e il telefono sul banco della cassa. Tira fuori la fodera
delle tasche. Niente i soldi non ci sono … spero almeno che le abbia trovati
qualcuno bisognoso. Qualcuno che abbia davvero bisogno di cinquanta euro. Dice con
un sorriso il signore di mezza età alla cassiera, stringendosi nelle spalle e
andando via senza merce.
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