C’è uno spazio off-limits oltre il quale si svolgono attività segrete.
Mi piace pensare che dietro le quinte del grande teatro mondiale
in cui siamo comparse, attori e spettatori, le grandi menti stiano a lavorare
per salvaguardare il bene comune. Maestri di vita dediti al certosino, sacro,
umile lavoro di protezione nei confronti dei deboli di ogni parte del mondo.
Senza bandiere, le nostre misere e umane esistenze, senza ideologie totalitarie e oltranziste, si mescolano e formano popoli dalle esigenze comuni e dai diritti basilari rispettati.