Ieri Gino Strada, oggi Sergio
Rubino.
Persone splendide che hanno fatto del
loro mestiere una fede e un modello di vita.
Gino Strada lo conosciamo per la sua
storia di medico impegnato in prima linea nei territori martoriati
dalle guerre e per le cure che elargiva gratuitamente con Emergency.
Prima gli ammalati! Questo il motto di
entrambi i medici.
Mai stanchi e sempre disponibili!
Sergio Rubino è stato il pediatra
dei miei figli e dei miei nipoti. Un caro amico Sempre a
disposizione e col sorriso sulle labbra anche in piena notte. E
all'occorrenza anche sulla spiaggia pur di fugare le ansie dei
genitori alle prese con l'eritema solare o qualche fungo.
Empatia contagiosa e immediata!
Sergio sapeva accattivarsi la fiducia
di genitori e figli; sussurrava parole scherzose ai piccoli pazienti.
Giocava con loro e dopo averli messo a loro agio iniziava la visita
accurata. Girava e auscultava i piccoli corpicini con sapienza e
maestria da giocoliere: me lo fai vedere il lillichino? E il
cuoricino? Me lo fai sentire? ...
Ultimata l'esplorazione, mentre
l'assistente di studio rivestiva i piccoli, lui, sommessamente, quasi
sussurrando minimizzava i timori di noi genitori.
Il dialogo, con noi genitori alle prime
armi, era confidenziale e oltre alle cure mediche mirate per lenire
il malessere del momento suggeriva anche antichi rimedi casalinghi in
cui la madre, signora Dora, copriva il ruolo della saggezza, era la
nursery ispiratrice nonché valente pittrice.
I dipinti della Signora Dora
tappezzavano lo studio di via Acri prima e viale Pio X dopo, ambienti accoglienti da subito divenuti familiari nel corso dei decenni.
Tra poesie, ritratti e dipinti che
attestavano affetto e stima nei confronti del pediatra, l'acquario e
la parete verde, la musica soffusa e la qualità dell'aria
aspettavamo fiduciosi in un ambiente sereno, certi della soluzione
del caso dopo il tuo intervento.
Ciao Sergio. Grazie per la tua immensa
e squisita disponibilità. e per avermi onorato della tua amicizia.