Zitti e buoni! Giochiamo al dottore! Comando IO!
È un'esercitazione. Una esercitazione pacifica … Così è iniziata l'occupazione militare ordinata da Putin in Ucraina.
Il resto è a conoscenza del mondo intero che, notizie alterate ad arte dagli accoliti putiniani, utilizza il web per conoscere la realtà di prima mano attraverso le testimonianze dei superstiti che pur avendo perso la casa e ogni bene terreno resistono alla crudeltà di Putin.
Putin il mistificatore continua nella sua dissennata azione.
Accusa l'occidente e mette sul banco degli imputati americani e europei che solidarizzano con il popolo ucraino. Ma gli avvenimenti testimoniano il contrario! Mentre le ultime allarmanti notizie presagiscono scenari apocalittici di una imminente guerra atomica palesemente paventata dal despota sovietico al suo stato maggiore.
L'allegro chirurgo continua nel suo gioco disumano e veste i panni del lobotomizzo.
Nella sua delirante realtà mistifica gli eventi che fanno di lui un demone che si è macchiato di crimini contro l'umanità.
È chiaro che non gli interessi nulla dei sentimenti altrui e delle reazioni che provoca in quanti hanno un briciolo di sentimento nel vedere le ceneri di una storica cultura nobile ridotta in macerie sotterrata dalle polveri di fumanti palazzi bombardati e di innumerevoli cadaveri gettati in fosse comuni. Altrimenti il buon putin avrebbe impegnato il suo tempo a trovare soluzioni pacifiche.
Ed ecco il guizzo geniale:
ad un anno esatto dall'invasione ucraina rigira la frittata indicando, appunto, nelle mira occidentali le colpe del conflitto che rischia di allargare ai cinesi le paure espansionistiche imperiali impegnati a salvaguardare i propri interessi economici, politici e territoriali con Taiwan.
Intanto Putin lancia bordate ai Paesi che sostengono Zelens'kyj: non resterà indietro nella recrudescenza e battagliera azione. Che vorrà dire? Passerà dalle cannule analogiche ai software sofisticati di ultima generazione per sondare le budella nemiche?
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