Amadeus o chi per lui e Zelenski.
Come ogni anno la kermesse televisiva della canzone stimola l'immaginario collettivo.
In questa 73° edizione gli sfriculijamenti non mancano e vanno dalle ospitate di gente dello spettacolo, come di consueto, agli intrusi eccellenti e Zelenski sembra essere uno di questi.
La guerra è una cosa orrendamente seria! E non può essere trattata al pari di un prodotto d'avanspettacolo neanche quando si affaccia prepotentemente nelle case dei curiosi che guardano Sanremo.
San Remo è sanremo!?
E se Ama avesse invitato il Che?
Battute a parte la guerra di Putin sta diventando una sorta di boomerang mondiale e le provocazioni verbali di Zelenski li moltiplicano infruttuosamente.
Le soluzioni, se si vogliono seriamente sono nella politica mondiale. Risiedono nelle scelte dei governanti e non nella fabbrica delle armi né tanto meno nelle ospitate ad effetto di una velina famosa.
Le coscienze vanno curate perché Simili ai giovani virgulti impostati fin dalla nascita in armonia con la natura possano donare frutti sani ...
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