Travail, travaille (fr.): lavoro,
fabbrica (it.).
Anche “travaglio”, in italiano, è una parola correlata al lavoro, oltre che al parto.
Parlando di lavoro, come in tutte le
attività in cui si impegna una certa forza e consuma una certa energia,
ottenuto il risultato prefissato non lo si vanifica.
Normale no? Come può un pescatore, che
ha passato la vita a gettare esche in mare aperto, lasciarsi sfuggire
la preda grossa?, quella che potrebbe trasformare definitivamente la
sua vita; la preda che lo eleverebbe, nel suo campo, a guru?
Non esiste proprio! E la letteratura ce
lo insegna. Chi non ricorda il romanzo di Herman Malville “la
balena bianca, moby dick” e i principali personaggi?
Achab, che pur di vincere non esita un
attimo a saltare sulla schiena di Moby Dick.
Achab, il marinaio, l'eterno nemico
della balena bianca, a tu per tu con lei non ci pensa neanche un
attimo; impugna l'arpione e salta! Anche se consapevole che sarebbe
stata l'ultima sua azione.
E anche se Marco Travaglio non è Achab
e Pietro Grasso non è Moby Dick!, il duello annunciato dai due in tv
sembra profilarsi epico.
Il neo presidente del Senato Grasso non
vuole perdere tempo: è una questione d'immagine! E come dargli
torto. Una persona che ricopre una così importante carica non può
permettere ombre o aloni attorno alla sua persona. Quindi, accetta
l'invito di Formigli per smacchiare al più presto le “dicerie”,
o meglio, fugare i sospetti che il giornalista ha, abilmente, profuso
nell'etere durante la trasmissione di Santoro.
Ma qui si tratta di “lavoro” e
anche un bel po' di “pubblicità” palese (se si pensa alle
possibili pubblicità correlate alla bagarre innescato su “servizio
pubblico”). Quindi, la banda Santoro e Travaglio, dopo tanta fatica, cerca di riportare le pecore all'ovile. Come?
Marco Travaglio lo scrive su facebook:
Pare che finalmente potrò confrontarmi
con Piero Grasso. Sono anni che aspetto, da quando raccontai le sue
gesta palermitane nel libro "Intoccabili" scritto con
Saverio Lodato. Gesta che ieri sera da Santoro ho potuto soltanto
accennare per assaggi.
Appena lo saprò, vi comunicherò data e
ora del "duello". Che naturalmente non potrà essere in un
altro talk diverso da Servizio Pubblico (tipo Piazza Pulita che si è
subito proposta). Sarebbe come se un giornale scrivesse una cosa e la
rettifica uscisse da un'altra parte.
L'ideale sarebbe un format
con un vero faccia a faccia, come ha chiesto Grasso, senza inutili
disturbi né pollai. Oppure un duello allargato a qualche testimone
dei fatti. Alla Procura di Palermo c'è la fila dei pm che non vedono
l'ora di raccontare le imprese del loro ex capo... mt