Catanzaro ore 14,30.
telefono prima di mettermi in macchina
per recarmi al supermercato e comprare alcune derrate alimentari
necessarie come la farina, il latte, gli affettati e qualche
lisciotteria per rendere l'attesa meno amara.
Dall'altro capo del telefono una voce
di uomo risponde: pronto, dica signore... “mi scusi volevo
chiederle se c'è molta gente” … no signore, in questo momento
c'è poca gente... “grazie. Vengo immediatamente!”.
Nel giro di qualche minuto arrivo nel
parcheggio del supermercato. Prendo la borsa della spesa e mi
appresto verso l'entrata. !!! una fila interminabile ostruisce il
passo!!! il vigilantes ha ordini ben precisi: non più di un cliente
alla volta!
Eppure il dipendente aveva detto che
c'era poca gente. Forse si riferiva all'interno del locale. Non aveva
gettato lo sguardo fuori dove c'è un nutrito serpentone di donne,
uomini e relativi carrelli vuoti.
La spesa può attendere! Proverò più
tardi. Domani. Forse. Di sicuro mi farò bastare quello che ho già
in casa. Dovrà passare prima o poi l'emergenza e la corsa frenetica
nella direzione dei supermercati. A dopo...
Nessun commento:
Posta un commento
LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.