Estate, tempo di sagre e premi slow.
Solitamente le prime edizioni di un qualsiasi avvenimento, folkloristico o culturale, hanno tempi lenti nonostante l’alta professionalità della macchina organizzativa che cura il service, gli ospiti e i risultati strategici desiderati.
Questo si diceva l’altra sera con alcuni amici alla prima edizione del concorso letterario “parole nel vento” dedicato alla memoria di Bruno Chimirri,(Serra S. Bruno, 1845/ Amato, 1917) politico calabrese vicino all'area; definita da Croce; "aristocrazia spirituale" del regno d'Italia, per mitigare i disagi organizzativi che abbiamo dovuto superare.
Pazienza! Ci siamo detti un po’ tutti mentre il tempo scorreva inesorabile e il vento freddo bussava alle spalle poco coperte data la calura del giorno. D’altronde chi mai avrebbe pensato che l’inizio di un avvenimento programmato per le 20,30 slittasse alle 22,00 e che la location diventasse una caccia al tesoro? Infatti, giunti al castello di Squillace, luogo designato per l’appuntamento culturale, ci siamo guardati attorno: Troppo silenzio, pochissime macchine e nessun via vai di gente. Il castello, opportunamente recintato per lavori in corso e quindi chiuso, ospitava tutt’al più qualche fantasma ma del premio letterario nessuna traccia.
Chiediamo informazioni a degli indigeni e, gambe in spalla, ripercorriamo a ritroso metà del tragitto. La passeggiata fuori programma ci ha dato modo di apprezzare le attività artigiane, le ceramiche tipiche e le stradine lastricate di sampietrini. Giunti in piazza duomo, abbiamo osservato a lungo le maestranze regolare le luci del palco, posizionare i leggii per gli spartiti, i musicisti accordare violini e arpe finché si sono fatte le 22,00. …e finalmente! Una coppia di attori locali, molto bravi, Pino Michiensi e la moglie, Annamaria Deluca, interpretano alcuni stralci dei libri in concorso.
Tra gli ospiti,
Luciano Regolo, autore del libro "Natuzza Evolo: il miracolo di una vita", già alla quarta ristampa, Wanda Ferro, presidente della provincia di Catanzaro e promotrice dell’evento culturale, l’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri, il sindaco di Squillace Guido Rhodio, e la giuria al completo che ha selezionato i dieci finalisti tra i quali, Luigi Fregola con “il sole sorge a nord” primo romanzo breve ambientato nella Catanzaro anni ‘60, poeta, che ha al suo attivo pubblicazioni di poesie quali “provincialmente ancora spero” e “momenti”.