Domenica in.
Quanto è dura tenersi una poltrona e anche poter continuare a condurre un programma televisivo senza sponsor.
Difficile essere sobri e super partes in Rai. Dirigenti e conduttori sono chiamati a fare i salti mortali e per non essere immischiati in questioni politiche diramano comunicati di dissenso. È quanto successo a fine trasmissione condotta da Mara Venier. Oggi qualcuno a chiesto ulteriori spiegazioni a Ghali su quanto replicato dal premier israeliano Netanyahu al suo invito per la pace in M.o.
Ma pare che per la comunità ebraica la canzone di Ghali sia contro di loro. Cosa c'è di contro in una canzone che incita all'ospitalità e che dice chiaramente: "casa mia è casa tua...”?
Buon senso vorrebbe che, conclusi i chiarimenti verbali, si arrivasse ad una stretta di mano e che pacificamente si lavorasse insieme per una risoluzione immediata dei conflitti armati ma non è andata così.
Se poi si aggiunge il terrore di un dirigente rai, l'ad Roberto Sergio, che pensa di poter essere defenestrato se non prende posizioni dichiarando dissenso ai musicisti che hanno espresso il proprio pensiero, allora significa che siamo davvero messi male inquanto a libertà d'opinione.
E Ascoltare il comunicato del vertice RAI a chiusura di Domenica in, programma condotto da Mara Venier, in cui dichiara e evidenzia vicinanza alla politica guerrafondaia di Netanyahu e dell'ala oltranzista israelita è a dir poco irrispettoso nei confronti dei contribuenti che pagano il canone della tv di Stato e che vogliono la fine di ogni azione bellica. Ovviamente alla lettura di Mara che si è schierata con l'ad Sergio a nome di tutti, sono seguiti molti fischi!
Chi è contro la guerra esprime rammarico per i morti civili causati dagli assalti indiscriminati dell'esercito ebraico ancora in corso che in ossequio alla politica di Netanyahu termineranno solo a distruzione avvenuta del nemico!
Ovviamente non si plaude all'eccidio barbaro dei terroristi di hamas! Quello che hanno fatto, la macelleria umana che hanno prodotto con il loro assalto è l'apoteosi delle bestialità più atroci che mente umana può pianificare. È un atto barbaro che ha aperto le ostilità in maniera altrettanto selvaggia e immonda!
Violenza e degrado perpetrati dai guerriglieri di hamas sono stati documentati e divulgati ma
Adesso è tempo di smetterla!
Basta con le ostilità e gli eccidi sistematici contro i civili! Netanyahu deve cercare i nemici e renderli inoffensivi senza gettare gli innocenti nell'inferno sistemico dei bombardamenti a tappeto e fare terra bruciata tra i palazzi e la gente palestinese che non sa più dove scappare.
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