polimaterico 60x80, ©by mario iannino 2011
Cosechenessunomidiràmai. Perchè la politica continua a fantasticare sul sesso degli angeli mentre sulla terra una pisciatina un pochetto più robusta scatena il finimondo? Chi paga i membri del nuovo governo tecnico Monti che ingrossa le fila e i costi della politica? Nella manovra economica di Monti è previsto il taglio dei parlamentari? Perché è chiamata rendita il possesso della casa anche quando non produce ricchezza ma genera spese di manutenzione ordinaria e straordinaria? Perché non si possono detrarre le spese del meccanico, elettricista, idraulico, benzinaio, utenze domestiche, abbigliamento e cura della persona?
D'inverno è normale che piova! E anche se in alcuni paesi è definita la stagione delle piogge in Italia è vista come un catastrofico imprevisto. La pioggia, secondo la psicosi corrente, non porta alla melanconia creativa come accadeva ai poeti del secolo scorso e non è neanche utile alla natura ma induce ansia e terrore nella gente. Dopo gli ultimi drammatici avvenimenti le paure, motivate dagli smottamenti e dai fenomeni alluvionali che hanno provocato morti e disagi, contagiano l'opinione pubblica. Il terrore attaglia già alle prime gocce e non giova a nessuno ricordare che le responsabilità sono distribuite tra quei cittadini che compiono opere edilizie senza tenere in giusto conto l'ambiente e gli urbanisti che non prevedono il naturale deflusso delle acque. Inutile parlare di cementificazione selvaggia; si deve, piuttosto, ricorrere ai ripari, fare proseliti a favore dell'equilibrio ambientale, ricordare la sacralità che permeava l'animo umano, fino a...
Quiete dopo la tempesta. Non piove più. Il cielo è sgombro. Le strade, a tratti, sono impraticabili a Catanzaro, Corvo, sacchetti della spazzatura navigano a vista causa dell'acqua che ha trasportato fango, sterpi, buste della spazzatura, rami e da qualche buca perché l'asfalto è saltato. Questa notte è scoppiato il finimondo. Un finimondo moderato rispetto a Genova ma sempre un finimondo che ha preoccupato e allertato tutti. L'acqua piovana si è infiltrata nelle condotte fognarie della città capoluogo e forse questo fenomeno ha influito sul disagio attuale che lascia senza acqua potabile le case. Per fare un po' la conta dei danni ricordiamo il deragliamento del treno tra Feroleto e Marcellinara che ha prodotto un grande spavento ma con pochi feriti; l'allagamento di alcuni locali dell'università Magna Graecia in località Germaneto e alcuni bassi del quartiere marinaro. A parte la mancanza dell'acqua nelle utenze domestiche, ringraziando il buon D...
A spulciare nel sito del comune di Catanzaro si ha la sensazione che l'amministrazione sia ricca o quantomeno che non ha problemi di liquidità visti i progetti approvati: 120mila € alla società “Catanzaro Servizi” per le luminarie natalizie; 90mila€ per l'installazione di un ascensore oleodinamico nella scuola elementare Aldisio; 131mila€ per un impianto fotovoltaico sulla scuola elementare Murano di Catanzaro lido. Totale:341milaeuro. Ora, non si vuole sindacare sull'entità della spesa per le illuminazioni, anche se onestamente 120.000,00 euro spesi per un lasso di tempo così limitato e in un momento di crisi come quello attuale qualche interrogativo lo fa nascere, meglio invece la spesa per l'ascensore (90.000€) o per l'impianto fotovoltaico (131.000,00€); comunque tutti lavori sacrosanti! Ma considerando l'entità dei soldi impegnati si presuppone,appunto, solidità economica; allora come mai Sorical l'altro giorno ha ridotto del 60% l'ero...
raccolta in differenziata Loro rubano e sono socialmente pericolosi ... e noi? Dal carcere gl'inquisiti fanno i nomi dei politici che hanno governato il malaffare in Enav. Secondo le notizie apparse sul Corriere della Sera, Tommaso di Lernia insieme a Pugliesi hanno portato 200mila euro al tesoriere dell'udc Giuseppe Naro che ha chiamato in causa molti altri parlamentari e membri di governo. Sempre sul corriere si legge: “Tutti i partiti partecipavano alla spartizione delle nomine in Enav e Finmeccanica. Anche i Comunisti italiani sono riusciti a ottenere un consigliere. Ma quando si è trattato di distribuire affari e favori, la parte del leone l'avrebbero fatta Udc, An e Forza Italia. Gli imprenditori che volevano ottenere i lavori consegnavano i soldi ai manager e questi li giravano ai politici, talvolta riuscendo a ottenere una robusta «cresta». Ma nei verbali di interrogatorio e negli altri atti processuali dell'inchiesta che ha portato agli arresti l...
Sui social network gira una foto inquietante visti i tempi grami che la maggior parte della popolazione italiana e mondiale è costretta a vivere e mentre, appunto la maggioranza delle famiglie è sulla soglia della povertà, questa foto mostra un signore in giacca e cravatta che pare dica “io prendo 456.733,00€ all'anno! Il signore in questione è l'ad dell'agenzia delle entrate, ovvero Equitalia che senza pensarci su due volte manda cartelle esattoriali da infarto. Ora, per carità, Equitalia fa il suo lavoro in sintonia con le leggi dello Stato, ma dico, cosa giustifica uno stipendio simile? E non mi riferisco solo a lui, ma penso anche agli alti dirigenti della fiat che dopo avere preso soldi a iosa dallo Stato italiano e quindi da noi decide di rompere con i lavoratori che hanno fatto la storia della fabbrica torinese e con il resto d'Italia per andare a curare gli interessi economici e commerciali dell'azienda in America. Penso anche ai dirigenti, senza dubbi...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.