The show must go on.
Lo spettacolo deve continuare. Perché
La vita continua! Nonostante noi.
La natura è spettacolo di vita che si rigenera, ed ogni attimo che passa ce lo ricorda con i suoi molteplici miracoli.
Lo spettacolo deve continuare. Perché
La vita continua! Nonostante noi.
La natura è spettacolo di vita che si rigenera, ed ogni attimo che passa ce lo ricorda con i suoi molteplici miracoli.
Per alcuni aspetti e in determinati momenti la vita sembra
essere un prisma che riflette sensazioni e stati d’animo irripetibili.
Dolore, nelle infinite coniugazioni legate alla soglia individuale
della sopportazione conducono alla distruzione. Al nero assoluto contaminato
dalle grigie sfumature prive di lucentezza. Stati d’animo, questi, che sfociano
nel disfattismo autarchico, antitetico alla Beatitudine, determinata dalla
cultura della vita cresciuta, anche tra ambagi ma, con serenità, negli animi il
cui epilogo sfocia in Bellezza!
Sss, facciamo silenzio! Almeno oggi. Non parliamo. Neppure una parola. Non guardiamo dal buco della serratura. Cosenza è lontana. Oggi, più di ieri. Lontanissima da tutto il resto del mondo. Sss, restiamo muti. Ché c’è un dolore sordo che urla tutto quello della somma di ogni dolore.
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" ©iannino2024-come foglie in balìa del vento- biro rossa su cartoncino" |
Indignarsi non costa nulla!
Davanti ai crimini di guerra l’indignazione è un sentimento di poco conto. Chi impone l’uso delle armi al proprio esercito e scarica grappoli di morte dal cielo diffondendo terrore e distruzione sugli inermi è degno di un solo appellativo: assassino. Perché Bombardare scuole, ospedali e luoghi di culto cinicamente per cercare di colpire i guerriglieri della fazione opposta è una barbarie indegna! Punto!
Pretendere che siano rispettati i propri interessi e perciò mettere in campo sistemi di distruzione e morte a discapito anche di persone inermi e prive di colpe individuali è un crimine! Non si discute!!! ma Baiden (Biden per i poliglotta sofisticati) ha mancato di tatto diplomatico nel dire che Putin è da “eliminare” dalla scena politica sovietica e mondiale.
Se dessimo ragione al vecchio zio d'america allora dovremmo pretendere che anche chi affama e schiavizza una parte di mondo perché avido e attento solo ai propri interessi economici e commerciali dovrebbe essere inibito.
La vita si dà e si toglie con estrema disinvoltura nel mondo globalizzato e settato sull'ego. Basta sapere veicolare le notizie e farsi trasportare dall'onda emotiva dai social per essere visto come un benefattore o un despota.
I fatti evidenziano, se pur nel lungo termine, che non sempre ciò che brilla è oro e benessere per i popoli.
La vita, suggerisce la natura, è cosa semplice ma delicata! E l'embrione prima di essere forma di vita definita è una sorta di magma che aspetta di essere fecondata. E perché ciò avvenga si deve rispettare un protocollo ben definito dalla natura e dall'uomo.
Distruggere ciò che la donna ha procreato insieme all'uomo è un atto CRIMINALE!
La morte violenta non ha ragione mai d'essere sperimentata in nessuna parte del mondo specialmente quando sopraggiunge a seguito di una decisione dispotica ordinata da chi sta comodamente al riparo.
Altri focolai continuano ad ardere in terre più o meno lontane da noi...
Cosa si può postulare sulle ricorrenze religiose che non sia stato detto?
Ognuna delle ricorrenze ha un significato che ha a che fare con il cammino degli uomini; quindi gli usi e i costumi praticati nel tempo dalle diverse comunità.
Nella nostra comunità la Santa Pasqua è sinonimo di rinascita. Resurrezione del Cristo immolatosi per purificare i peccati terreni. Ecco, i peccati terreni! Non è forse uno dei peccati più gravi e intollerabili quello inflitto a un essere vivente quando gli si toglie il diritto alla vita e se ne causa la morte?
Non mi riferisco agli aborti, questa è, a mio avviso, una scelta individuale ascrivibile alla legge del libero arbitrio. Mi riferisco alla uccisione violenta. A quell'azione brutale e animalesca che guida i pensieri e la mano di mandanti e assassini di qualsiasi estrazione politica, mafiosa, criminale e, peggio ancora, alla violenza della sottocultura della politica. A quella forma che giustifica l'annientamento del proprio simile per cupidigia che non è necessariamente attraverso l'eliminazione fisica.
La delazione è una delle peggiori brutali e infamanti azioni che si possa concepire. Anche la fecondazione brutale; lo stupro è violenza contro l'umanità. E il ruolo sacro della donna.
La donna è procreatrice di vita. È madre. Moglie. Sorella. Figlia!
Il rispetto assoluto dell'altrui libertà è vita che rigenera; si fa passione. È amore!
A tavola non si invecchia mai.
Da noi non è un motto ma uno stile di vita che apprendiamo fin dalla nascita. Il primo pensiero per ogni mamma calabrese e del sud in genere consiste nell'alimentare i propri figli. E più il cibo è abbondante e buono e meglio si soddisfa la propria gratificazione. Sì, avete capito bene: la propria, quella materna. Perché le mamme e in seguito le nonne conferiscono al buon cibo un'infinita quantità d'amore.
È naturale sentirsi chiedere dalle mamme e nonne: “come stai, hai mangiato, vuoi mangiare qualcosa?” anche in età adulta. A me è capitato spesso! e non solo da parte diretta di madre o padre.
M, nello specifico, Appena varcata la soglia di casa lo sguardo di mamma indagava il mio volto. Valutava, come facevano un tempo gli estimatori delle fiere di bestiame, peso forma e buona salute anche se non ci vedevamo che da poche ore. Il distacco ombelicale, per i genitori non è mai reciso del tutto. E i figli sono sempre da comprendere e proteggere.
E poi arrivano i nipoti e l'amore assume forme ancora più mature e permissive.
Superato il compito dell'educatrice e dell'educatore, i genitori, nella terza età, trasferiscono affetto e comprensione maggiori nei figli e nipoti.
I nonni comprendono di più o tornano bambini ormai privi del fardello di preoccupazioni imposti dal sistema educativo e comportamentale?
Affettuosamente, e mi vedo anch'io in questi atteggiamenti, giustifichiamo alcuni comportamenti dei nipoti che non avremmo consentito ai nostri figli, loro genitori.
La vita prosegue.
La discendenza non è un semplice atto ereditario formato di cromosomi e alchimie chimiche. Non è somiglianza genetica. Appartenenza morbosa. La rinascita è comprensione del miracolo. Opportunità di crescita. Opportunità di sbagliare. Amare. Sbattere la faccia contro le cattiverie e ripartire.
La vita è questa! E chi ama ne è consapevole. Nulla sfugge allo sguardo indagatore genitoriale. Figuriamoci a quello dei nonni che, nonostante l'età comporti acciacchi vari e qualche velo di cataratta, è sempre vigile. L'empatia è istantanea nei confronti dei cuccioli in fasce che lanciano i primi vagiti e rallegrano le case. L'affetto calmo e sereno dei nonni è una grazia per il benessere psicofisico dei piccoli pargoli.
Benvenuta nuova vita!
La scogliera di Cassiodoro è situata tra i comuni di Stalettì e Montauro, nel golfo di Squillace. L’affaccio sul mare è spettacolare! ...