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Se non ricordo male al tempo della caduta del “muro di Berlino” tutti abbiamo gioito. Abbiamo gridato forte la nostra felicità per la riunificazione delle famiglie tedesche che erano state divise, fisicamente, con un cordone di filo spinato prima, e, da un muro di cemento, poi. Persone rimaste loro malgrado, nel giro di poche ore, prigioniere in campi avversi. Parenti, conoscenti, fidanzati che per potersi vedere dovevano infrengere la legge dei despoti. L’assurda decisione politica dei leader tedeschi divise in due Berlino! e chi si trovava dall’altra parte della città nella fatidica notte del 13 agosto 1961 non potè fare ritorno nella propria casa. Il crollo del muro avvenne nel novembre del 1989; il nove novembre. E noi gioimmo. Empatia a parte, scorrendo le cronache dell’epoca e spulciando tra le news c’è una nota snella di Milena Gabanelli che illustra il prezzo pagato dal resto del mondo per la riunificazione della Germania. L’Italia partecipò con 39,6 miliar...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.