Sì il cervello gira. Gira per valutare
come portare qualcosa in tavola. Qualcosa che sia gradito e che non
costi molto. Ecco, per accontentare tutti, grandi e piccini, oggi
facciamo le polpette fritte.
Necessita, per 4/5 persone,
mezzo chilo di carne tritata;
un quarto di pane duro, raffermo, di
qualche giorno, da mettere in una bacinella con dell'acqua;
un ciuffo di prezzemolo;
uno spicchio di aglio;
formaggio pecorino grattuggiato;
un uovo fresco.
Impastare il tutto, naturalmente dopo
avere tritato il prezzemolo e l'aglio, e strizzato il pane in
ammollo, con la carne trita.
Pressare il composto per formare le
polpette nella dimensione desiderata e gettarle nell'olio bollente.
E per chi non può mangiare fritti?
Chi è condannato a non poter
soddisfare un peccato di gola così sublime può guarnire un bel
polpettone e infilarlo nel forno elettrico.
È sufficiente fare un letto con
l'impasto sopra descritto sul fondo di in una pirofila. Farcirlo con
della provola, prosciutto e altre leccornie. Corpire la farcitura con
dell'altro impasto. Condire con un filo di olio extravergine di oliva
e infornare. Quando è ben rosolato toglierlo e buon appetito.
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