Alcuni giornalisti hanno fatto la loro fortuna cavalcando il malcontento, insistendo, spesso con un pizzico di morbosità, quel tanto che basta, per stimolare i lettori ad aprire link, comprare quotidiani e seguire litigiosi programmi in tv. Titolare in prima pagina “la polizia lo voleva arrestare e Oliverio lo ha nominato assessore” diventa un invito irresistibile anche per chi conosce i fatti. "sto con Oliverio" Non sto a giudicare se è giusto o sbagliato. Mi preme chiarire che spesso risulta essere una bolla di sapone. Fumo. Aria fritta che fa male alle vittime prese di mira e mortifica nell'intimo anche chi sta vicino. La vicenda di De Gaetano fa ridere! Se paragonata allo scempio sociale provocato dalle misure dei “tecnici” tenuti sottobastone dalle diverse forme di potere che operano dentro e fuori i confini nazionali. Se De Gaetano deve essere interdetto dalla scena politica perché i suoi gadget elettorali sono stati rinvenuti in luoghi di ...
Maria Carmela Lanzetta ha carattere. È una donna con le palle! Maria Carmela Lanzetta Quando sembrava che le bocce si fossero fermate ecco che la decisione della signora Lanzetta riapre il gioco. Con determinazione espone il suo punto di vista sulle nomine e sulla mancanza di chiarezza su una vicenda che tutti vorremmo fosse definita e chiarita al più presto. Lanzetta spiega così la sua decisione: "non ci sono le condizioni di chiarezza sulla posizione dell'assessore Nino De Gaetano". Proprio su De Gaetano il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, aveva rivolto un messaggio al presidente Oliverio sostenendo che le vicende di voto di scambio di cui al centro lo stesso De Gaetano, anche se quest'ultimo non è indagato, non sono sufficientemente chiarite. "Io presenterò formalmente le dimissioni da ministro - ha chiarito Maria Carmela Lanzetta nella sua dichiarazione- venerdì mattina dopo aver presieduto l'oss...
Da una lezione frontale ad Arcavacata tra gli allievi del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria dell'Università della Calabria. Il ruolo dell’arte nella formazione culturale dei popoli correva l'anno
Tsipras vince in Grecia e Mario Oliverio presenta la mini giunta in Calabria. Maria Carmela Lanzetta, neo assessore alla cultura Syriza, il partito di Tsipras, per poco non raggiunge il massimo dei consensi e per governare il cambiamento, Alexis Tsipras vedrà il capo del partito Greci Indipendenti, considerato il più probabile partner di Syriza per il nuovo esecutivo. in sintesi: Nei piani di Tsipras c'è il ripristino dello stato sociale dei greci, quindi, tredicesima mensilità, pensioni, lavoro e rinegoziazione del debito che la Grecia ha contratto con l'Europa. Che l'austerità sia un cancro è cosa certa. Ma con quali argomenti e quali forze Tsipras farà retrocedere o ragionare la troika? Andrà via dalla zona euro? Chiederà dilazioni a più lungo termine? Per adesso ha vinto le elezioni. Ora c'è solo da aspettare per capire meglio la sua strategia e vedere se riuscirà a non rispettare gli accordi fatti dai suoi connazionali o più verosimilmen...
Cari Matteo Renzi e Dario Franceschini, Dario Franceschini e Matteo Renzi potrei motivare questo mio messaggio con un'infinità di osservazioni politiche, sociologiche, culturali circa le emarginazioni cui sono costrette le periferie. Ma non lo faccio perché lo ritengo un esercizio inutile. Perciò vengo subito al sodo: da noi si dice che il sole scalda chi vede! Ebbene, io personalmente faccio ricerca nel campo delle arti visive da oltre quaranta anni. Questo non significa che quello che faccio in arte raccolga consensi popolari eclatanti, si sa i grandi numeri li fa la decorazione melensa. La mia è pura e semplice passione. È confronto dialettico con la materia, il colore e i vari medium. La mercificazione dell'arte non mi interessa. Men che meno il successo espositivo mediatico. La domanda è questa: come fare per interloquire col mondo della cultura e far sì che il lavoro serio e onesto possa diventare vicolo per le nuove generazioni ( ma anche per le ve...
La Bonomi lascia? Bene! reperto (simbolo) del tempio di Capo Colonna dedicato ad Hera Lacinia Finalmente, il maldestro tentativo di cementificare l'area di Capo Colonna pone fine allo scempio fin ora perpetrato da quanti preposti alla tutela e alla valorizzazione archeologica della Calabria. È uno strano modo di intendere come “conservare la storia” e i beni archeologici della Calabria quello inteso dalla scuola capeggiata dalla sovraintendente ai beni culturali Bonomi. Negli anni addietro abbiamo scritto e documentato come i tecnici usassero i siti archeologici. Dire che la gestione fosse pregiudizievole per la conservazione dei beni, nonché una scommessa improbabile per improbabili sviluppi turistici è un eufemismo. Ma veniamo ad oggi: sempre i tecnici di cui sopra dicono che su Capo Colonna , vista l'esiguità dei reperti portati alla luce, cagionati da interventi erosivi di varia natura, è necessario coprire l'antica piazza con uno strato va...
In cucina con amore. preparazione degli gnocchi E sì c'è ancora chi tiene alta la tradizione e la domenica fa sentire in casa l'atmosfera delle feste. Sembra lontano il tempo in cui al settimo giorno ci si riposava e si volgeva l'animo alla preghiera. “Il lavoro è preghiera. Una buona mamma prega dando il buon esempio ai figli. Non facendogli mancare il suo calore... incoraggiandoli”. Queste, alcune parole ripetute spesso da mamma Natuzza quando andavo a trovarla e le chiedevo come facesse a fare tutto quello che faceva in casa e con la fila delle persone alla porta. Lei diceva di non avere fatto mai mancare niente ai figli e al marito. Nonostante i suoi incessanti impegni coi fedeli riusciva a cucinare e badare alla casa. E a chi, come me, le chiedeva come facesse, se usava il suo dono dell'ubiquità, rispondeva con un semplice sorriso dicendo: mi alzo alle cinque, preparo il mangiare e faccio le cose che ci sono da fare in una casa. A distanza...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.