courtesy archivio m. iannino |
Contro il mercato delle clientele.
La parola agli Artisti ignorati dalla critica di regime
La storia si ripete.
Oggi come ieri chi è riuscito a
ritagliarsi un piccolo centro di potere lo difende con unghie e
denti. L'instabilità economica condiziona ed a poco valgono le belle
parole e le citazioni delle vite di santi poeti e artisti.
Chi ha raggiunto uno status, uno
qualsiasi per il quale si è lottato magari contro sani principi pur
di raggiungerlo, non credo tenga nella dovuta considerazione il motto
di Marcel Reich Ranicki, scomparso di recente, eminenza grigia
del mondo letterario tedesco che, nonostante il potere raggiunto
(bastava una sua parola per consacrare, elevare o annullare uno
scrittore), continuava a ripetere “Il primo dovere di un critico
è la verità”.
La verità!
Una “verità” che pare faccia il
paio inesorabilmente col potere economico delle lobby che non
guardano al reale valore culturale delle “Cose” immesse
sul mercato ma, fatte salve alcune regole elementari di “buon gusto
e destrezza”, lasciano partire la macchina mediatica osannante al nuovo evento del genio in scuderia.
Attenzione!,
non è un male demoniaco commerciare in opere d'arte, siano esse di
letteratura pittura e altro.
È
male l'imbroglio, lo spacciare per opere altamente culturali robaccia
che di sublime ha solo, quando c'è, la manifattura. Una manifattura
surrogata da valenti correttori di bozze o, nel caso dell'arte
visiva, a conseguenziale esperienza di lavoro e tecniche applicate
negli anni.
Personalmente
ho conosciuto mondi incontaminati. Entità allo stato puro che
facevano e fanno della creatività un gioco sublime di pensiero e,
all'occorrenza, tecnica ma che sono (volutamente?) ignorati persino
dalle mezze tacche locali, messe a governare il sottobosco della
cultura paesana.
E
nell'era di internet, coi socialnetwork che trasbordano di tutto, è
una falsità asserire di non conoscere o sapere dell'esistenza di
qualche valente artista che opera sul territorio da oltre 40 anni o giù di lì.
Ma,
come già detto, non sono questi i parametri di chi, ciclicamente, a
selezioni avvenute, con i criteri anzidetti emana comunicati stampa a
seguito di cerimoniose riunioni: il critico tal dei tali ha
organizzato un evento straordinario che porterà ricchezza e lustro
alla nostra regione perché coadiuvato dal gallerista curatore
museale esperto prof. Pincopallino.
Non
si può più tacere!, è inaccettabile presentare minestre
riscaldate! chi vuole crescere intellettualmente e fa della cultura
religione, motivo di studi e vita non può accettare il giogo dei
servi della cattiva politica che invadono, spocchiosi, il campo della cultura.