Contro il superficiale dominio dell'ovvio:
Episodi shock che vanno oltre la sciatteria, privi, appunto, del comune e banale buon senso inducono a riflettere affinché possa concretizzarsi l'era dei nuovi lumi:
Nonnina di 85 anni incarcerata per avere occupato un alloggio.
Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha disposto la scarcerazione sospendendo l'esecuzione della pena per la donna di 85 anni, non autosufficiente, che da circa due settimane si era segregata nella casa circondariale di San Vittore, a Milano, per un ordine di carcerazione emesso dalla Procura per una condanna definitiva a 8 mesi per l'occupazione abusiva di un alloggio. La donna, dunque, a quanto si è saputo, in base al provvedimento preso immediatamente dal Tribunale di Sorveglianza, presieduto da Giovanna Di Rosa, torna libera.
Concorso di colpa per chi non abbandona l'alloggio in caso di terremoto.
È una colpa, per le vittime rimaste sotto le macerie del crollo, non essere usciti di casa dopo due scosse di terremoto molto forti. Lo sciame sismico che durava da mesi non prometteva niente di buono! Secondo la sentenza in sede civile del Tribunale dell'Aquila riferita al crollo di uno stabile in centro del capoluogo abruzzese nel sisma del 6 aprile 2009 in cui morirono 24 persone sulle 309 complessive.
Sisma L'Aquila: sentenza choc, colpa anche delle vittime
"E' fondata l'eccezione di concorso di colpa delle vittime - si legge a pagina 16 della sentenza firmata dal giudice Monica Croci del Tribunale civile dell'Aquila in composizione monocratica -, costituendo obiettivamente una condotta incauta quella di trattenersi a dormire nonostante il notorio verificarsi di due scosse nella serata del 5 aprile e poco dopo la mezzanotte del 6 aprile.
A prescindere dalle strumentalizzazioni personali o politiche di chi è vittima involontaria del sistema farraginoso con cui ci si scontra, leggi a parte, in taluni casi sarebbe buona prassi attuare un briciolo di buon senso.
In effetti suona strana la notizia della nonna ottantacinquenne che da sola e di sua sponte va a occupare una casa momentaneamente disabitata. E qui sarebbe interessante capire ...
Poco da comprendere, invece, nella sentenza che decurta le responsabilità e la relativa ammenda agli attori principali che non hanno tutelato appieno la vita delle persone rimaste schiacciate dalle macerie dell'Aquila.