Pacenza, finirà anche questo
ciclo politico calabrese.
Leggo che Mario Oliverio in una
ristretta politica ha nominato l'ex consigliere e deputato ds Pacenza
suo vice nelle riunioni dove non può esserci con un gettone
onnicomprensivo delle sole spese documentate non superiore ai
2500,00€. e fin qui nulla di strano se non fosse per le altre
cariche, che sempre Oliverio, ha conferito a esterni.
Insomma la calabria è governata non
dalla politica, bella o brutta che sia ma, comunque eletta dai pochi
che si sono recati alle urne, ma, si diceva, dai nominati da O.G.M.
(acronimo che sta per Oliverio Gerardo Mario).
Ora, due sono le cose che ci resta da
pensare:
- che il presidente è l'unico eletto onesto e che risponde a modo suo ai calabresi
- che i consiglieri non sono all'altezza, sempre per OGM (politica e/o morale)
- toh! Anzi tre, ma sarebbero ancora di più se spulciassimo tra i tanti se e ma che condiziona alleanze e inciuci vari, che abbia trattenuti parecchi consiglieri ad accettare il ruolo di assessore dopo la modifica dello statuto regionale voluto da Oliverio? (ricordate? Chi assumeva la nomina di assessore avrebbe dovuto dimettersi da consigliere e siccome la nomina la fa il presidente la può anche ritirare in qualsiasi momento. Ergo, se non mi piaci te ne vai a casa...
mah! Povera Calabria e poveri noi che
abbiamo dato l'ultima speranza e fiducia a chi prometteva di
risvoltare il sistema come un calzino e che invece vive blindato
insieme ai suoi più intimi collaboratori.
comunque Pacenza, come diciamo in Calabria, Finirà anche questo, speriamo bene.