Esporre i lavori artistici sul proprio blog e non nelle apposite pagine pubblicitarie o negli spazi a pagamento è ritenuto dal popolo della rete un atto di cattivo gusto, un’autopromozione narcisista del proprio lavoro, equiparabili a volgarissimi spam.
Insomma un’azione da condannare con l’isolamento nei forum dei social network cui il blogger partecipa.
Per certi aspetti, vista la cultura consumistica nella quale siamo cresciuti e viviamo, potrebbe essere ritenuto giusto il giudizio e ritenere spam l’immagine di un quadro o una scultura se a queste c’è, però, associato il valore commerciale piuttosto che intellettuale, vale a dire, l'esposizione poetica personale dell’artista che ha realizzato l’opera! Ma, se appunto, l’interesse dell’artista o di chi crede nella sua operazione culturale pubblica le opere col preciso intento di divulgare attraverso i linguaggi alti dell’anima un mondo poetico possibile, ciò dovrebbe stimolare dialoghi e proposte, riscontrare consensi così da abbattere i muri degli egoismi e elevare le menti, nella totale libertà dialettica espressiva.
Perciò il mio auspicio è: ben venga l’Arte e si appropri dello spazio virtuale, magari oscurando le piattaforme civetta strutturate secondo i vecchi canoni commerciali dettati dai mercanti e susciti sani, appassionati, effervescenti confronti dialettici sul web!
Operazione, questa, davvero innovativa e in linea con le potenzialità democratiche del web, che, lontana da volgarissimi scopi commerciali, economici o peggio, da velleitari atti di becera megalomania, esprima libertà!
(mario iannino)