In questi ultimi giorni sono successe molte cose:
"Allegorie" 1982, courtesy M.Iannino |
la decadenza di Berlusconi da senatore
per effetto della condanna che supera i due anni di detenzione;
la spaccatura del popolo della libertà;
la rinascita di forza italia;
e la corsa di Renzi, Cuperlo e Civati
per la segreteria del pd.
Poi ci sono le relazioni
internazionali: Putin in Italia e Letta altrove per tessere rapporti
politici e economici che dovrebbero migliorare l'andamento e la vita
dei cittadini degli Stati interessati.
E mentre questi fatti fermentano e
ravvivano la vita, tra gli italiani e non, c'è chi fa fatica a
mettere qualcosa sotto i denti e coprirsi degnamente.
Nel frattempo il governo continua a
propinare purghe col sorriso sulle labbra. Letta continua a dire che
le cose stanno migliorando nonostante le tasse aumentino e il lavoro
continua a essere un utopia inarrivabile.
E poi ci sono le esternazioni.
Condivisibili o no:
La Belfiore a modo suo dice una verità
e cioè che tutti si piegano (ci pieghiamo?) davanti al dio denaro.
In parole povere si vendono. Si prostituiscono! (ci?)
Quanti sono i venduti nelle
istituzioni? E quanti di noi li sosteniamo, (giustificandoci e auto
assolvendoci), motivando le scelte e i repentini cambiamenti di
casacca dietro discorsi di mera sopravvivenza?