Il baccalà è ritenuto un alimento
povero per l'esiguità del costo.
Un tempo era presente nelle case dei contadini e dei ceti meno abbienti, la cucina popolare inventò vari modi per sublimarne le doti organolettiche ma anche per presentarlo in tavola in maniera invitante. Chi non ha mai mangiato baccalà al forno, con le patate, in umido, con le olive, ecc. ecc.?
Un tempo era presente nelle case dei contadini e dei ceti meno abbienti, la cucina popolare inventò vari modi per sublimarne le doti organolettiche ma anche per presentarlo in tavola in maniera invitante. Chi non ha mai mangiato baccalà al forno, con le patate, in umido, con le olive, ecc. ecc.?
Oggi propongo una ricetta semplice, che ho avuto il piacere di assaporare grazie alle doti culinarie di un carissimo amico:
linguine col sugo di baccalà e
pomodorini lasciato insaporire con cipolla, uno spicchio di aglio,
peperoncino, basilico.
Ingredienti: baccalà disiliscato. Una
cipolla. Uno spicchio d'aglio, qualche foglia di basilico. Un
peperoncino piccante. Un pizzico d'origano. 4,5 pomodorini e un filo
d'olio.
Procedimento: appassire la cipolla in 1
cucchiaio di olio. Aggiungere l'aglio (per chi piace). Tagliare a
metà i pomodorini pachino e lasciare che caccino un po' di liquido.
Un pizzico di origano. Adagiare il baccalà tagliato a pezzettoni.
Aggiungere il peperoncino piccante e coprire. Lasciare cucinare a
fuoco lento per qualche minuto. Nel frattempo fare bollire la pasta.
Sgocciolare bene e aggiungere mezzo mestolo del sugo di baccalà.
Mettere le foglie di basilico e servire dopo avere condito a piacere,
integrando del sugo.
Buon appetito!