Troppe notizie girano attorno al problemone che tiene in ostaggio la quasi totalità del mondo.
Esperti a non finire.
Titolati e non si ergono dietro cattedre più o meno istituzionalizzate ma rese credibili dai mass-media per pontificare teorie, spiegare, sviluppare teoremi. Verità assolute! Per certi aspetti inconfutabili dal resto della platea. I saggi diffondono saperi avvalorati dai test e dalle statistiche, fanno le pulci e proiettano scenari catastrofici sul domani.
Volano stracci tra gli "scienziati". Virologi più o meno affermati si contraddicono l'un l'altro.
E che cazzo!
In questi mesi abbiamo sentito e visto di tutto.
Abbiamo subìto, attanagliati dalla psicosi del contagio, l'isolamento. L'uso delle mascherine, dei guanti e dell'igiene minuziosa personale. Adottato la distanza sociale! E visto sull'uscio di casa, di chi condizionato dall'overdose mediatica sulla contagiosità dell virus, le scarpe contaminate!, lasciate lì, sullo zerbino al rientro dopo avere fatto la fila al supermercato per la spesa settimanale!
Sanificazione! È un imperativo categorico assoluto, trasformatosi in terrore sociale.
Tra le molteplici, eccessivamente inutili tavole rotonde attorno al tema covid-19, si son fatti strada emeriti sconosciuti diventati familiari per la frequentazione assidua nei programmi tv a larga diffusione popolare.
I Nomi degli scienziati si sono srotolati nei palinsesti insieme a quelli degli esperti che muovono domande e provocano dubbi che rimangono spesso tali perché prive di risposte esaurienti.
E' Giusto tutto questo?
La giostra mediatica continua la sua frenetica corsa. Tra girandole di notizie e gli affari correlati alla pandemia si alimenta il vortice dell'instabilità sociale.
Le paure sono tangibili.
Basta ascoltare le opinioni della gente in attesa durante le file che si formano davanti agli ingrassi delle attività consentite dalle restrizioni.
E' una psicosi collettiva! che rasenta paure psicologiche indotte dall'eccessiva e massiva dis-informazione.
Buon senso! Buonsenso! non psicosi si deve diffonfere… meno parole e più fatti. Provvedimenti seri che vadano al di là delle semplici proposte d'intenti degli agitatori che dimostrano più attenzione alla cura del proprio orticello politico e di potere piuttosto che al bene comune.
Libertà! Quindi! e se necessario anche defenestramenti di inetti e cerchiobottisti.
Libertà e attenzione per i deboli.
Attenzione e cura dell'ambiente, rispetto delle norme elementari del vivere comune che sono alla base delle civiltà. Non app o altre diavolerie traccianti ma buon senso e educazione nel rispetto delle libertà. E indirizzare le risorse verso tematiche serie e importanti per debellare il virus.
Risanamento e potenziamento del comparto sanità nazionale e la relativa elargizione di fondi alla ricerca scientifica.
Buon lavoro Conte! le persone serie e concrete sono al tuo fianco!