Ragazzi, sempre
Ragazzi. Esserlo è una questione
anagrafica? Oppure è una sorta di stato mentale che nonostante il
tempo e le legnate subite, (quindi: delusioni per i risvolti sociali
e i tradimenti degli ideali di chi sostiene di parlare per te dalla
“rivoluzione studentesca e operaia” ad oggi), ti fa sentire
ancora vivo? Pronto a spendere, nonostante il marciume giornaliero
testimoniato dai mass-media, energie fisiche e mentali nel tentativo
di scongiurare la deriva intellettuale a cui sembriamo essere
inesorabilmente destinati viste le teorie strumentali, usate dai
capipopolo imperniate sui nazionalismi, tendenti al razzismo, forti
della paura popolana dettata dall'autoconservazione giacché, una
dopo l'altra, sono crollate le tutele e l'assistenza sociale ai più
deboli?
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.
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