paula broadwell, biografa e forse amante di petraus |
Però, questi americani attaccati
all'onore... una cosa del genere in Italia sarebbe assurda e
impensabile! Un generale o un alto dirigente qualsiasi che si dimette
dalle sue funzioni per avere tradito la moglie? Ma quando mai!
Eppure, secondo quanto si legge sui giornali, il direttore della cia
si è dimesso per avere tradito la moglie con la giornalista che gli
stava accanto per scrivere la biografia del generale. E lui così
scrive nella lettera di dimissioni indirizzata al Presidente Barack
Obama:
«Un comportamento inaccettabile per un
marito e per un leader».
Comunque, questa è la motivazione
ufficiale del numero uno dell'Intelligence americana che lascia
l'incarico a causa di una storia extraconiugale.
Anche se, c'è un però: sulla vicenda
si allungano le ombre delle accuse di inefficienza alla Cia per la
gestione della rivolta di Bengasi dell'undici settembre quando fu
ucciso l'ambasciatore americano Chris Stevens. Episodio che mise in
difficoltà Barack Obama proprio durante la campagna elettorale.
Ma torniamo al fatto:
L' amante è (forse) Paula Broadwell, giovane
autrice della biografia sul direttore della Cia intitolata «All In:
The Education of General David Petraeus». Una donna di quaranta anni
che mostra il meglio di sé. Palestrata. In forma fisicamente e
intellettualmente, autrice di un libro. A proposito del libro, visto
quello che si sente in giro... per lei, quale maggior veicolo
pubblicitario di uno scandalo? E per lui, quale miglior occasione per
uscire da un problema ben più grave e togliere dall'imbarazzo una
nazione intera? Ma queste sono, probabilmente, illazioni dei cervelli
contorti italiani che non lascerebbero mai e poi mai il potere per
una scappatella coniugale.
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