Bersani, Renzi, Alfano, Casini, Fini e
compagnia cantando, mi sa tanto che ci stanno prendendo in giro come
hanno fatto sempre. A nulla sono serviti gli scandali e le collusioni
col malaffare. Né, il cambio di simboli, sigle e colori. … a
sentirli uno per uno, hanno tutti ragione! Ognuno sa convincere.
Vogliono rottamare, ripartire con una nuova squadra, demonizzano, a
volte, Monti e il suo governo tecnico, salvo poi appoggiarlo ed
elogiarlo per aver ridato credibilità all'Italia. Demonizzano le
banche e la finanza che, ricordiamolo, sono state le cause
dell'attuale povertà dei ceti sociali più deboli.
Insomma assistiamo stancamente al
solito copione che mette tutti contro tutti, consente di tirarsi
fuori dai problemi politici e lascia che siano altri a sporcarsi le
mani con misure impopolari per tamponare la crisi. ma di lavoro e sostegno alle famiglie e ai giovani non c'è traccia!
Non so proprio se questa sia la strada
più idonea per uscire dalle paure del momento; so solo che fino ad ora il Governo e il Parlamento ci
hanno chiesto e imposto solo sacrifici per risanare errori fatti dai
dirigenti che avrebbero dovuto controllare le politiche economiche e
sociali dei Paesi dell'Unione Europea e, principalmente,
dell'America, perché non possiamo dimenticare che la crisi l'hanno
provocata in USA e poi si è propagata come un virus nel resto
dell'Europa e nei Paesi che in qualche modo sono economicamente nel
mercato a stelle e strisce.
un dato è certo: anche la seconda Repubblica è deceduta per troppi scandali. Con l'avvento della nuova era: