Dopo anni di gozzoviglie e di benessere generalizzato le ristrettezze economiche governano una larghissima fascia sociale. Le nuove povertà raccolgono occupati senza stipendi adeguati, licenziati, co.co.co., lavoratori in nero, sottopagati e sfruttati, tutta gente depredata della dignità di esseri umani.
Le nuove strategie globalizzanti hanno implementato i forzieri dei vecchi imperi economici e amplificato i bisogni della gente comune creandone di nuovi.
Ho visto, ma è cosa di tutti i momenti e in qualsiasi area geografica, figli più vecchi de padri. Figli senza speranze. Giovani depredati dei sogni. Ragazzi saccheggiati!, senza futuro!
Ecco un punto su cui riflettere coralmente lasciando da parte gli egoismi e le beghe sociali, politiche e economiche. Si sta aprendo una voragine enorme e se non sarà colmata al più presto, altro che diluvio universale! Dio o chi per lui non può stare alla finestra a guardare…
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