Catanzaro, dal centro alla periferia, patrimonio storico e realtà quotidiana.
La notizia diramata ieri mi ha riportato indietro nel tempo a quando il cinema teatro Masciari era un punto d'incontro e attrazione. Inutile rivangare il passato. Quei tempi non possono risuscitare il passato. Tuttalpiù si può catalizzare l'attenzione collettiva rispolverando quanto di interessante è stato programmato e trasferito sull'ambiente cittadino, riscoprire quello che rappresentò per la crescita collettiva.
Personalmente ho bei ricordi e mi piace pensare che non saranno dimenticati o persi e che anche le nuove generazioni potranno farsene motivo e vanto personale.
Il sindaco Abramo ha reso noto alla cittadinanza attraverso la notizia diramata sui mezzi di comunicazione di massa l'impegno profuso dalla sua amministrazione per la rinascita del Masciari. Che, ripeto, per una buona parte dei catanzaresi rappresenta pagine di storia dello spaccato popolare. E dopo una penosa quanto lunga schermaglia, l'immobile eretto da Gennaro Masciari nella seconda metà dell'800 in stile liberty, finalmente è patrimonio cittadino per la modica cifra di quasi 3milioni, ma senza sordi 'onsindacantanu missi! (senza soldi non si concretizza niente!) tradotto per gli estranei.
È una bella impresa! Quindi complimenti! Però, senza tirarla per le lunghe, non è che si trova qualche spicciolo da spendere per le periferie?
intanto, se qualcuno non se ne fosse accorto, tra l'asfalto sono spuntati i papaveri 😊
Catanzaro, via Magenta |
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