Ricostruzione dei siti devastati e bisogni.
Dopo 15 mesi di nefandezze pare che inizi il tempo della
ricostruzione nei territori distrutti dalla follia supportata dalla volontà di
vendetta per l’eccidio del 7 ottobre del governo israelita in carica.
Dopo 15 mesi di nefandezze pare che inizi il tempo della
ricostruzione nei territori distrutti dalla follia supportata dalla volontà di
vendetta per l’eccidio del 7 ottobre del governo israelita in carica.
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"maschere, bozzetto su cartoncino" |
Che cosa avrebbe fatto Picasso davanti allo scempio che, per onestà intellettuale, è da definire mattanza per opera del macellaio operante nella striscia di Gaza e zone limitrofe? Quali altre esternazioni indignazioni e preghiere verso un Dio che sembra non vedere l’inumana questione in Medio Oriente? Quante lacrime, ancora, di genitori inermi davanti ai corpicini morti per il freddo di questi giorni e quelli sotterrati dalle macerie dalle bombe israelite?
La furia di Netanyahu ha offuscato Putin.
È una carneficina ingiustificata, un crimine contro l'umanità indicibile l'azione bellica condotta da Israele sotto la bandiera di Netanyahu. Non è più autodeterminazione alla difesa di Israele e diritto d'esistere per il popolo di Sion quanto sta avvenendo in Medo Oriente. È pura macelleria sociale compiuta cinicamente sugli inermi.
La determinata arroganza di un manipolo alla guida d'Israele sta distruggendo la speranza di pace.
Nessuno può decidere sulle vite altrui. Solo l'Eterno può.
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" ©iannino2024-come foglie in balìa del vento- biro rossa su cartoncino" |
Indignarsi non costa nulla!
Davanti ai crimini di guerra l’indignazione è un sentimento di poco conto. Chi impone l’uso delle armi al proprio esercito e scarica grappoli di morte dal cielo diffondendo terrore e distruzione sugli inermi è degno di un solo appellativo: assassino. Perché Bombardare scuole, ospedali e luoghi di culto cinicamente per cercare di colpire i guerriglieri della fazione opposta è una barbarie indegna! Punto!
Il rischio di cadere nella retorica in pittura c'è.
La figurazione nell'impostazione scenica serve per rendere concrete certe idee e la storia occidentale è piena. I maestri del passato chiamati per narrare episodi religiosi oppure per magnificare gesta di condottieri o più semplici momenti di quotidianità familiare nei nobili casati sapevano come arrivare alla sintesi ed ottenere narrazioni potenti. La storia dell'arte è satura della maestria realista e iper realista. I realisti, vivendo epoche povere, anzi, prive del marchingegno che cattura l'attimo in un istante, dovettero escogitare espedienti tra i più disparati per raffigurare verosimilmente in pittura l'illusione del reale. Riprodussero la realtà attraverso varie tecniche: il reticolo, lo spolvero, la prospettiva, quindi la geometria, e con gli specchi della camera ottica disegnarono soggetti e quinte capovolte. All'epoca la pittura realista doveva attenersi ai canoni allorché doveva narrare attimi di vita e allegorie.
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"bombe su noi- ©iannino2024" |
Oltre 40mila i morti
da ottobre ad oggi in Gaza rasa al suolo
dalla rabbia di quanti stanno dietro a Netanyahu. Quella rabbia esplosa in reazione
allo scempio dei terroristi alla strage più grande di cui si ha notizia finora compiuta
sabato 7 ottobre del 2023 all’alba
da Hamas al festival Supernova, un
rave party organizzato nel sud di Israele. Per ore i miliziani di Hamas hanno
inseguito a bordo di jeep, moto e pickup le persone che cercavano di fuggire o
nascondersi.
Belve dalle fauci
insanguinate! Quanti muovono gli eserciti guidati dalla cecità sulla gente
inerme.
In oltre 300 giorni dall’inizio dei massacri su Gaza si stimano in oltre quarantamila i morti decimati dai bombardamenti israeliti.
Dopo un po' subentra l'abitudine!
Dopo l'indignazione iniziale per i crimini contro i palestinesi residenti nella striscia di Gaza, l'opinione pubblica ha volto le attenzioni altrove.
È il luogo in cui ci sentiamo al sicuro. La casa È un luogo sacro, inviolabile!
Legittimando la reazione sanguinosa di Israele sulla striscia di Gaza si legittima l'uso della forza violenta tesa alla distruzione dei civili. Oltre 2milioni di civili incolpevoli, palestinesi e di altre nazionalità, sono sotto assedio nei centri bombardati dall'esercito israeliano in armi.
Una reazione spropositata quella di bombardare e mettere sotto assedio famiglie incolpevoli dell'assurda azione di Hamas che, visti i fatti, non sembra sia stata un'azione contro Israele. Il campo di guerra si allarga.
Indubbiamente l'orrore pervade chiunque davanti alle scene apocalittiche dei corpi trucidati che i primi soccorsi hanno visto nelle case violentate dalla furia dei terroristi di hamas. Una scena inimmaginabile persino nei prosceni dei triller cinematografici:
Una scia di sangue davanti ai corpi senza vita stesi a terra. Corpi di israeliani braccati, trascinati sul letto o colpiti nella notte nella piccola comunità di Kfar Aza a circa 200 metri dal confine con Gaza. Un luogo curato e pieno di bambini, passeggini, palloni, pareti colorate. Non è rimasto niente. Un attacco feroce, a sorpresa. Molti erano in camera da letto, alcuni avevano valigie pronte. Innocenti uccisi, caduti sotto i colpi di fucili, granate, coltelli. Una crudeltà orrenda.
La scogliera di Cassiodoro è situata tra i comuni di Stalettì e Montauro, nel golfo di Squillace. L’affaccio sul mare è spettacolare! ...