Crash. L'equilibrio si è rotto!

 


DIALOGO E CONFRONTO NELLE DEMOCRAZIE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE TRA STATI E POPOLI!

Deescalescijon, (de-escalation) dicono con aspetto contrito i leader in tv. Che dovrebbe significare una sorta di freno a mano, una marcia indietro contro l’azione bellicista in generale. Che però nasconde una sorta di sudditanza nei confronti dei potenti della terra.

Potentati economici si sono messi alla guida politica delle nazioni più ricche e, consequenzialmente, determinanti sul piano industriale mondiale, dettano le agende degli stati sudditi.

È una sporca immonda guerra! Che ha basi brutali esplicite! I leader sono guidati da famelici appetiti nascosti dietro leggerissime cortine di fumo sporcate da religiosità e stupide equazioni socio-politiche.

Dexalescion; ripete con fare inespressivo Tajani. E nel frattempo Netanyahu lancia missili e mena botte da orbi su quella parte di nord africa che, secondo le sacre scritture, ha visto nascere la cultura religiosa dei dogmi monoteisti che hanno determinato e determinano ancora una sorta di commistione tra fede incondizionata dell’essere proteso alla ricerca del trascendentale e la forza che lo tiene ancorato alla misera e volgare materia del soldo.

Intanto la gente muore sol perché è nata lì, nel teatro di guerra che vede popoli rosi dall’odio.

L’escalation (l’escalescion) di netanyahu, sorretto dalla propaganda dei leader assoggettati, continua a mietere vittime innocenti, distruzione e morte.

Basta un sospetto! Per fare partire dalle piste di lancio i droni mortali, indegnamente marchiati con la stella di Davide fabbricate e vendute da America, Italia, Germania.

È un business! 

Dopo l’orrendo efferato assalto del 7 ottobre del 2023 di hamas nella spianata in cui ragazzi ebrei si erano radunati per un rave party, la belva feroce ha reagito per vendetta!

La reazione è stata eccessiva; spropositata se pensiamo alle infinite qualità investigative dei servizi segreti israeliti. Cioè, voglio dire: quando un servizio segreto come il mossad riesce a fare  esplodere i cercapersone dei capi di hamas e di chiunque altro ritienga essere un pericoloso nemico, perché non continua, eventualmente per quanti sostengono l’eliminazione fisica dei nemici, a operare colpi chirurgici analoghi lasciando fuori dal cerchio brutale e omicida gli innocenti? Familiari e figli compresi quanti si trovino nel posto sbagliato!

Deescalescion! Continuano a ripetere come un mantra mentre Netanyahu appoggiato da trump prosegue nell’escalescion…

Ricordo ai nostri rappresentanti una frase detta da uno dei nostri maggiori leader del novecento ad un avversario politico:

La differenza tra noi democratici di sinistra e voi della destra italiana consiste nel fatto che adesso tu. Che hai fatto parte a pieno titolo del governo fascista, adesso, sei libero e siedi in Parlamento. Mentre io ho subito, per le mie idee, la prigione e non so, si fa per dire, se oggi fosse in atto il tuo regime, io e tanta gente che la pensa come me, saremmo in Parlamento a rappresentare il Dialogo, il Confronto, principi fondamentali della Democrazia Repubblicana Italiana.

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Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria. Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati. Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni. Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante. Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale. Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise. Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza. Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare. Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola. Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.

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