Caccia al cinghiale. (non col fucile).
Selvaggina grossa in città. Ieri sera intorno alle 20 e trenta si è fatto rivedere. Nel cortile/parcheggio tra macchine e bidoni della differenziata il nostro amico si è sfamato. Non ha usato troppo le buone maniere, d'altronde è cugino del maiale.
ph Maria Riccelli |
Quel cugino dal quale traiamo saporite provviste e che in alcune zone della Calabria ne hanno fatto prodotti di eccellenza.
La 'Ndujia di Spilinga e dintorni, capicolli pepati e dolci, salumi essiccati, guanciale, pancetta e prosciutti affumicati oggi sono leccornie mentre un tempo garantivano la sopravvivenza delle famiglie povere che, nonostante gli affanni riuscivano ad allevare il maiale e coltivare la terra.
Oggi gli allevamenti intensivi stanno producendo effetti collaterali all'ambiente devastando clima, qualità dell'aria, delle colture e, consequenzialmente, la vita.
Non è più una esigenza primaria nella catena alimentare ma un enorme giro d'affari.
E se pensassimo di regimentare il fenomeno seriamente per trarne un sostentamento intelligente?
Le possibilità intellettive e tecniche non mancano.
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