moneta unica, €, per esigenze diverse |
In base al principio di uguaglianza, esplicitato nella Costituzione, perché i politici devono guadagnare molto ma molto di più rispetto ai normali cittadini?
Opportuni
Tagli dimostrerebbero solidarietà verso i cittadini.
In questo mese, come negli altri mesi che si sono avvicendati, ho avuto seri problemi. A voler dare corpo e anima ai problemi che ho subito e fare capire l'origine dei mali devo necessariamente sommare le uscite vive:
assicurazione, 350€; tasse comunali,
251€: tasse scolastiche, 755€ condominio, 110€; gas 120€,
telefono,.. insomma, non voglio annoiare, il totale è superiore ai
1500€ dopo avere omesso qualche altra bolletta che scivolo al mese
successivo. Anche se nel mese successivo ci sarà l'imu della casetta
a mare, comprata quando ancora le forze e le finanze familiari lo
consentivano, il condominio e le bollette delle utenze domestiche che
non si possono eludere.
Eppure la casta sembra lontana dalle tortuosità che deve affrontare una famiglia normale.
Parlano di API, la pensione anticipata che, a occhio e croce, sembra una regalìa a banche e assicurazioni. Come potrebbe, un pensionato/a campare con un ulteriore cappio attorno al collo?
Eppure la casta sembra lontana dalle tortuosità che deve affrontare una famiglia normale.
Parlano di API, la pensione anticipata che, a occhio e croce, sembra una regalìa a banche e assicurazioni. Come potrebbe, un pensionato/a campare con un ulteriore cappio attorno al collo?
Insomma, mese dopo mese, ci si deve
ingegnare per pagare balzelli e imposte. Renzi lo sa questo? Sicuramente ne è
a conoscenza. Anche i nostri rasppresentanti, quei politici che
stanno a Roma, inviati dalle legioni periferiche italiane divrebbero
saperlo. Ma se ne fottono!
Coi loro benefit non hanno problemi
economici e per andare al cinema o viaggiare non si pongono problemi
su quale uscita tagliare o congelare momentaniamente.
Alla Camera ci sono 630 deputati.
L'indennità parlamentare è di 11.703,64 euro lordi, che
diventano 5.486,58 al netto di ritenute fiscali e previdenziali. Il
rimborso spese per il soggiorno per ognuno di loro è di 4.003 euro.
A questa somma vengono detratte 206 euro per ogni giorno di assenza
quando si svolgono votazioni elettroniche.
I deputati viaggiano gratis in
autostrada, treno (prima classe), nave e aereo sul territorio
nazionale. Per i trasferimenti in aeroporto
c'è un rimborso: da 1.107 a 1.331 euro al mese.
In più, 4.190
euro per il rapporto eletto-elettore, utilizzabile per lo stipendio
dei collaboratori. 258 per le telefonate. 2.500 (per legislatura) di
spese informatiche. Assegno di fine mandato: 46.814 euro per una
legislatura, 140.443 per tre. Il vitalizio: 2.486 euro al mese dai 65
anni con un mandato, 4.973 euro dai 60 anni con due, 7.460 euro con
tre.
Il Senato ha 315 senatori, che ricevono importi simili a quelli dei deputati. Un senatore ogni mese riceve 11.555 euro di indennità, 3.500 di diaria, 1.650 euro per i trasporti e 4.180 euro per le spese di rappresentanza.
Il Senato ha 315 senatori, che ricevono importi simili a quelli dei deputati. Un senatore ogni mese riceve 11.555 euro di indennità, 3.500 di diaria, 1.650 euro per i trasporti e 4.180 euro per le spese di rappresentanza.
Che dire alla politica che in questi
giorni si sta azzuffando per le modifiche alla Costituzione?
Datevi una mossa e fate vedere che non
siete lì solo per tutelare i vostri interessi e quelli delle lobby.
Votate il taglio dei vostri im/meritati privileggi! Solo così
possiamo accettarre le dispute politiche dettate da una parte e
dall'altra. Tutto il resto è una volgare menzogna che serve a voi per mantenere i privileggi di una casta effimera che nulla ha a che fare con la missione alta della Politica.
L'€ avrebbe dovuto calmierare i prezzi e i costi del mercato e della politica. Non è così! Nelle nazioni dell'UE, i politici percepiscono quasi la metà degli introiti che si fottono i politici italiani e la spesa giornaliera, comprese le bollette, è sotenibile, almeno laddove esite e resite una politica degna di tal nome.
L'€ avrebbe dovuto calmierare i prezzi e i costi del mercato e della politica. Non è così! Nelle nazioni dell'UE, i politici percepiscono quasi la metà degli introiti che si fottono i politici italiani e la spesa giornaliera, comprese le bollette, è sotenibile, almeno laddove esite e resite una politica degna di tal nome.
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