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È pericoloso innamorarsi delle proprie idee. C’è il rischio di cadere nell'imparzialità di giudizio. Ed è quanto avviene nell'agone della politica. L'errore si riscontra spesso e si fa scontro antagonista nell'ambito della dialettica ideologica. Accade che pur di raggiungere gli obiettivi enfatizzati, i proponenti, trasformino il dialogo in acceso dibattito partigiano prescindendo dai reali benefici per la comunità.
Chi ha memoria storica dei “postali”, i bus che garantivano le percorrenze extraurbane e facevano la spola tra un paese e l'altro trasportando missive e altri prodotti postali insieme ai viaggiatori, ricorderà le fermate a richiesta lungo le strade di campagna e i viandanti in attesa assiepati lungo le cunette caricare la pancia e le cappelliere del pullman di pacchi e valigie legati con lo spago. E il fumo del gasolio mal combusto ammorbare l'area sotto i colpi dell'acceleratore a ogni cambio marcia. Il neorealismo cinematografico e la commedia all'italiana che ha visto in Vittorio De sica un testimone d'eccezione documenta la società italiana degli anni in questione. E, quindi, chi non ha l'età o non ha vissuto quei tempi può farsi un'idea di cosa si parla visionando la cineteca d'autore degli anni 50 in poi. Povertà e stenti conditi di ottimismo e speranza spronavano chiunque a gareggiare per migliorare la propria situazione e quella sociale. Si s...
Cambia-menti epocali e... NOSTALGIA. Non ci sono più le stagioni di una volta. Si sente spesso questa frase e a volte anche in maniera inusitata anche in riferimento alla qualità della vita, ai sapori e agli odori. Alla natura ormai inquinata dall'azione dell'uomo. È vero! Un tempo non esisteva il concetto dell'emergenza rifiuti. I bidoni e gli utensili di plastica non esistevano fino al dopoguerra. La plastica ha invaso l'ambiente subito dopo. Quando l'industria, con gli scarti del petrolio, iniziò a invadere i nostri bisogni suggerendo, con pubblicità mirate, le possibiltà d'impiego degli utensili. Fù gioco facile. Come non apprezzarne la leggerezza, la durata di una bacinella di plastica? Delle brocche e dei boccali? Dei piatti di plastica e delle posate. Dei bicchieri! Ma questo è niente se paragoniamo i criteri adottati dai contadini per fare crescere cereali, ortaggi e frutta, che, condizionati dai mercati e dai vari passaggi della f...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.