ROMA . 27/2/18. Palazzo Chigi. Sala degli arazzi.
Il nostro conterraneo, uomo di scienze e politico,
Giuseppe
Nisticò, ex presidente della Regione Calabria è fra i destinatari
delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana consegnate lo
scorso 27 febbraio, nella sala degli Arazzi di Palazzo Chigi dalla
sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio
Maria Elena Boschi.
L'Alta onorificenza è stata conferita a 12 cittadini italiani che
“si sono distinti nell'arco della loro vita con l’impegno
personale e l’attività svolta, per il contributo dato
all'avanzamento economico, intellettuale, culturale e sociale
dell’intero Paese”. Queste le motivazioni date da Maria Elena
Boschi.
Il nostro conterraneo ha ricevuto l'alta onorificenza di
Cavaliere
di Gran Croce del Presidente della Repubblica insieme al
Maestro
Ennio Morricone, Brunello Cucinelli, Luciano Violante, Livia Turco,
Franco Massi e Giuseppe Tartaglione.
Le motivazioni alla base del conferimento dell’onorificenza di
Cavaliere di Gran Croce all’ex Presidente della Regione Calabria
recitano:
“Personalità di alto valore accademico, il Prof. Nisticò è
uno scienziato di fama internazionale ed un esponente di rilievo del
mondo universitario ed istituzionale.
Accanto all’impegno scientifico, negli anni ha ricoperto
l’incarico di Sottosegretario alla Sanità, di Presidente della
Regione Calabria e di europarlamentare.
Direttore Generale della Fondazione EBRI-Rita Levi-Montalcini, è
autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche su riviste
internazionali e di 35 volumi nel campo della Farmacologia e delle
Neuroscienze.
E’ stato
promotore della realizzazione della Facoltà di
Farmacia dell’Università di Catanzaro, del Policlinico
Universitario di Germaneto, Catanzaro, della Facoltà di Farmacia in
lingua inglese dell’Università di Roma Tor Vergata e del ” Rita
Levi Montalcini Institute presso l’Universita’ di Roma Sapienza.
Ha servito, inoltre, il nostro Paese come membro del Comitato
scientifico dell’EMA (European Medicine Agency) in rappresentanza
del nostro governo(2004-2010) e come membro del Consiglio di
Amministrazione dell’EMA (2007-2013) in rappresentanza del
Parlamento Europeo. Ha collaborato – si legge ancora – con
numerosi premi Nobel fra cui Rita Levi-Montalcini, Renato Dulbecco,
Sir John Vane, Sir John Eccles ed è stato insignito di
riconoscimenti a livello internazionale”.