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Oggi ho visto una Lucia Goracc i visibilmente tesa. Non era come al solito sui campi devastati dalla furia di Israele ma, probabilmente, in un balcone dello stabile dov’è ospitata la troupe. E mentre parlava, il suono di un clacson disturbava il suo racconto.
Quando si parla di guerra in Siria e nelle zone occupate e possedute dall'ISIS si pensa a scenari devastati che puzzano di morte. Si pensa alle macerie provocate dalle bombe nemiche. Ai disastri degli invasori ma viene difficile immaginare una sfilata di macchine nuove, fiammanti, come se fossero appena uscite dalle fabbriche che le hanno costruite, tra le rovine e le strade deserte. Come è difficile pensare alle vittime civili uccise dal fuoco amico.
dal tg 3 delle 19 di oggi 18 novembre 2012 In una scuola del nord: Oltre l'italiano che lingua parli? -chiede la giornalista a una scolaresca multietnica. Il tema è il diritto alla cittadinanza per i bambini, figli di immigrati, nati in Italia- Inglese! E tu? Cinese! E tu? Calabrese! risponde candida e sorridente una bella bambina dai tratti mediterranei.
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.