Siamo passati dalla torcia al gas,
dalla lampadina a incandescenza all'illuminazione led. Eh sì, il
mondo è cambiato grazie all'ingegno umano.
Quanto, l'evoluzione tecnologica ha
liberato l'uomo dalla schiavitù della fatica e in che percentuale lo
ha reso libero dal lavoro usurante?
La società ha trovato benefici
dall'avvento dei robot in fabbrica e il loro utilizzo nelle occasioni
pericolose?
Parrebbe di no!
Il poco lavoro rimasto è diventato
ricatto sociale, chimera per i più e nuovo schiavismo.
La teoria del lavoro robotizzato non ha
portato dignità e benessere, come si pensava. Non ha dato tempo
libero da impegnare nella cultura e nella solidarietà. (…)
le migrazioni forzate e rese
improrogabili dalla miseria e dalla fame dei popoli marginalizzati
dalla povertà tecnologica e dallo sfruttamento dell'uomo sull'uomo
rappresentano la negazione intellettuale di quanti la determinano e
di quanti girano la testa dall'altra parte anziché indignarsi
schierandosi dalla parte dei deboli e degli sfruttati.