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Trump, Netanyahu e Putin: Un Triangolo di Potere Nel panorama geopolitico contemporaneo, pochi leader hanno influenzato le dinamiche internazionali quanto Donald Trump, Benjamin Netanyahu e Vladimir Putin. Ognuno di loro ha lasciato un'impronta indelebile sulla politica globale, spesso intrecciando i propri interessi in modi che hanno ridefinito le relazioni internazionali.
Discutere e litigare di argomenti futili come gli orari da rispettare per le chiusure è senza dubbio un esercizio di opportunismo politico e equilibrismo settario. Se gettiamo lo sguardo e apriamo le orecchie per osservare cosa accade oltre i confini delle nostre opulente realtà organizzate sui commerci cinicamente ci accorgiamo delle misere realtà della gente costretta a subire angherie e fame. La schiavitù è un dato di fatto. E mentre noi facciamo le pulci al nostro ego in Brasile e India un larghissimo strato sociale è decimato dal virus. Non è un caso e neppure una maledizione celeste ma spietato teorema economico. Se si pensa alle mega baraccopoli e ai bambini che la abitano costretti a cercare tra i rifiuti qualcosa per mangiare o vendere capiamo cosa significhi davvero soffrire le ingiustizie sociali. Gli errori sono ammissibili quando si gestisce il governo delle nazioni se fatti in buona fede. Purtroppo le cronache nostrane riportano ben altri scenari con dentro person...
Dopo aver letto che Grillo è indagato dalla procura di Genova per aver istigato i militari a disobbedire alle leggi in base all'articolo 266 Cp in seguito all'esposto del parlamentare e coordinatore dei giovani del Pd Fausto Raciti che ravvisava l'ingerenza nella lettera aperta di Grillo indirizzata ai vertici di Polizia, Esercito e Carabinieri di non schierarsi a protezione della classe politica italiana, ho sbirciato nel suo blog. Ho approfondito e, nella lettera, indirizzata a Leonardo Gallittelli, comandante dei Carabinieri, Alessandro Pansa, capo della Polizia e Claudio Graziano, capo di stato maggiore dell'Esercito, Grillo li invitava «di non proteggere più questa classe politica che ha portato l'Italia allo sfacelo, di non scortarli con le loro macchine blu o al supermercato, di non schierarsi davanti ai palazzi del potere infangati dalla corruzione e dal malaffare. Le forze dell'ordine non meritano un ruolo così degradante. Gli italiani sono d...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.