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Sensazioni. L'aria fresca. Il silenzio del mattino sottolineato dal suono dei campanacci e dal canto degli uccelli. Il risveglio del gallo imperioso. Atmosfera bucolica. Quiete della mente. Ascolto. Silenzio relativo. Lungo le vie deserte tra i ciuffi d'erba cresciuti spontanei sui marciapiedi. Odore d'erba bagnata. Canti della cinciallegra. Qualche muggito. e poi: Rumore. Frastuono. Improvviso. Una mano nevrotica strattona la cinghia. avvolge le doghe e spalanca l'essere nella realtà. Misera. Urla di rimprovero invadono la quiete del mattino. E lo sbotto del pianto infantile autodifesa in un mondo di grandi. I campanacci si attenuano e i muggiti cessano. Voli d'ali nel cielo terso. Qualche cirro biancastro dipingono lo sbadiglio di un nuovo giorno sotto lo sguardo curioso della cornacchia appollaiata sul lampione. ©mario iannino
Macchia, in attesa AI CANI NON SFUGGE NULLA! Gli animali sentono! Avvertono cose che a noi umani, abituati o educati alle apparenze, sfuggono. Per distrazione o superficialità, spesso, guardiamo senza osservare ciò che accade davanti a noi. Sovente ci lasciamo catturare dall'esteriorità. Nel campo dell'arte, per esempio, c'è ancora chi fa confusione tra le alchimie della figurazione melensa e la ricerca linguistica di forme/pensiero arcaiche proiettate nel contemporaneo; ritenendo la prima buona e la seconda il frutto di uno scherzo. Ma non è di questo che voglio parlare. Né tanto meno perorare cause a favore di certo modo di esprimersi in arte. Personalmente, ritengo valida qualsiasi espressione! E di ciò parleremo in altri momenti. Non intendo parlare neanche dei rapporti interpersonali e del ruolo preminente dell'aspetto fisico, giacché irrilevante nel mondo canino. Veniamo ai fatti: Per la prima volta sento Macchia abbaiare. Nono...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.