Il cittadino comune può
tranquillamente ignorare i legami che ci possono essere tra i vari
soggetti che governano gli affari della musica, anzi, li ignora
perché non li conosce!, non può ignorarlo, invece,
l'amministratore, il politico, il manager che organizza un evento
così importante come quello andato in onda su RAI 2 il 29 dicembre
2010 al teatro Politeama di Catanzaro dal titolo “Canzoni e Sfide”
condotto da Lorena Bianchetti.
Per la città di Catanzaro significava
essere protagonista di un evento mediatico importante per l'immagine
del territorio ma, anche stavolta, complice la leggerezza di certi
personaggi, si è dimostrato un boomerang.
Non ci sono scuse valide per quanto
accaduto!, anche se la maggior parte del pubblico e dei cittadini
catanzaresi erano all'oscuro delle vicende inerenti la partecipazione
della piccola cantante e il ruolo del padre nei vertici della
malavita napoletana.
Se non fosse stato per Roberto Saviano,
che dopo un anno abbondante dall'evento scrive sulla sua pagina facebook, come mai “un camorrista è su rai2?” circostanziando i fatti, e di conseguenza il nome dei Marino, che per i
catanzaresi sarebbe rimasto legato ad un momento d'intensa
commozione, un atto d'amore inscindibile tra padre e figlia
testimoniato dalla canzone che Mary, la figlia, canta in pubblico e
la dedica a chi le ha donato la vita, assume valenze inaspettatamente grottesche; anche per quel signore seduto
al fianco di Gaetano Marino in prima fila nel teatro Politeama di
Catanzaro e senz'altro così! Ma che dire della "carrambata" della conduttrice? Lorena Bianchetti, si abbassa e chiede alla piccola: vuoi dare un bacio al tuo papà? signor papà dov'è? e la accompagna dal padre per fortificare l'attimo d'intensa commozione creatasi.
Lei, Lorena, probabilmente ha sfruttato l'attimo, ignara della storia che aleggiava attorno al personaggio in questione. E la produzione dello spettacolo, la Rai?, visto che era un suo programma catapultato nel teatro della fondazione Politeama di Catanzaro?
Lei, Lorena, probabilmente ha sfruttato l'attimo, ignara della storia che aleggiava attorno al personaggio in questione. E la produzione dello spettacolo, la Rai?, visto che era un suo programma catapultato nel teatro della fondazione Politeama di Catanzaro?