Inizia a stancare il tormentone “dite
a nuora perché suocera intenda” usato da Pollichieni e di quanti
lo adoperano non per fare satira costruttiva o strumento di sprono
per le istituzioni regionali affinché lavorino per dare il meglio ai
calabresi, ma che, anzi, in alcuni casi sembra trasformarsi in una
sorta di sfottò polemico/politico fine a sé.
courtesy M.Iannino "STA-R" |