Secondo quanto battono i giornalisti pare che Luca Cordero di
Montezemolo stia preparando le truppe per occupare lo spazio lasciato
libero da Berlusconi.
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floriano noto |
A Venezia è un avvocato mestrino, Alessio Vianello, ex assessore
della seconda giunta di Massimo Cacciari, il neo presidente della
sezione di Italia Futura, l'associazione promossa da Luca Cordero di
Montezemolo, che in Veneto ha fatto proseliti soprattutto tra i
componenti di Verso Nord.
La costituzione del gruppo dirigente è avvenuta sabato a Mestre
alla presenza del coordinatore nazionale Federico Vecchioni e quello
regionale Andrea Causin in occasione di un convegno da tema «Oltre
la crisi, proposte per la crescita e il lavoro».
Italia Futura - ha detto Vianello - non è un partito, ma
un'associazione che ha l'obiettivo di elaborare analisi e proposte
per la crescita del nostro territorio. Stiamo attraversando un
periodo che per molti versi assomiglia al 1948, per cui siamo
convinti che le prossime elezioni saranno un passaggio cruciale per
il futuro del Paese chiamato, oggi come allora, a una nuova fase di
ricostruzione. Italia Futura Venezia conta 82 soci fondatori, mezzo
migliaio di aderenti e ha sede in via San Giuliano 4, a Mestre.
Montezemolo non ne fa più mistero:
«Italia Futura potrebbe anche diventare un movimento politico e
presentarsi alle elezioni del 2013». Un passo in avanti confermato
dall'attivismo dell'associazione che da mesi si lavora sodo per
creare la classe dirigente di IF.
È partita la caccia ai nomi eccellenti
che potrebbero fornire la prima bozza per le Politiche di primavera.
In Calabria, dopo il passo indietro del
vibonese Pippo Callipo, il capo di IF (IF=Se, nel linguaggio basic
dei primi rudimenti informatici che si presta egregiamente anche al
caso in questione perchè tutto ancora in embrione) starebbe pensando
di puntare sull’imprenditore catanzarese Floriano Noto (ex
presidente di Confidustria di Catanzaro) e sul crotonese Carlo
Siciliani (presidente della fondazione Enpaia, l’ente nazionale di
previdenza per gli addetti e per gli impiegati in agricoltura, con
interessi nel mondo vitivinicolo).
Due personalità legate in vario modo
con i vertici del nascente movimento politico.
Noto è iin rapporti di personale
amicizia con Luca Cordero di Montezemolo;
Siciliani, invece, è legato con
Federico Vecchioni, coordinatore nazionale del movimento.
IF, Se la cosa dovesse andare in porto,
a loro dovrebbe essere affidato il compito di curare l’apertura di
una sede calabrese di Italia Futura. Il tutto sarà definito nei
prossimi giorni a Roma.
Noto, come qualcuno ricorda, nel 1994
si candidò alla Camera (nel collegio di Isola Capo Rizzuto) nella
lista di Forza Italia e fu battuto dal socialista Rosario Olivo. Ma
questa è un'altra storia.