Oggi due notizie hanno ottenuto
reazioni immediate e mi hanno indotto a scrivere questo post.
La prima fonte, relativa alla questione
dell'emigrazione di massa dai Paesi africani che invadono l'Europa, mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo e esclamare: Bene! Era ora! Finalmente in mezzo
a tanta stupidità umana si muove il pensiero positivo a favore della
gente che chiede aiuto e per sopravvivere cerca approdi sicuri.
Federica Mogherini ha avanzato al
Consiglio di Sicurezza dell’Onu la richiesta di una condivisione
globale della gestione dei flussi migratori.
Oggi presenta agli europarlamentari il
piano Ue sui migranti e sulla partnership con l’Africa al quale ha
lavorato insieme al collega Frans Timmermans. Il numero uno della
diplomazia Ue è ottimista, sa però che ostacoli sono nascosti anche
nelle pieghe del funzionamento della Ue.
“Per governare insieme i flussi
migratori, migliorare la vita delle persone nei Paesi di origine e
l’accoglienza nei Paesi di transito. A questo serviranno i fondi
del Trust Fund, e anche quelli che mobiliteremo con una grande piano
di investimenti che vale miliardi di euro basato su un mix di risorse
comunitari, privati e garanzie di istituzioni finanziarie
internazionali”.
Queste le parole del ministro Federica
Mogherini a cui va un plauso stratosferico. Bene! È un buon viatico
e speriamo che vada a buon fine.