Più che dalle statistiche, la
disaffezione a questo modo ignobile di fare politica nel gestire la
macchina dello Stato, è dato dall'inaffidabilità dei politici che
fin ora hanno governato le sorti di noi cittadini.
La disaffezione e la sfiducia inducono
molti cittadini a disertare le urne. Il disgusto per i fatti di
accaparramenti e assedi dei posti di comando e dei soldi pubblici
fanno sì che il disgusto aumenti.
Purtroppo i cittadini, gravati dai
pressanti problemi sviluppati dal malgoverno e dal malcostume,
ritengono che per protestare l'unica arma rimasta è il non voto.
Inconsapevole che così facendo riconfermano le stesse persone al
comando del Paese.
Sembra il gioco del gatto che gira in
tondo mordendosi la coda! E infatti lo è!, fintantoché non
cambieranno le coscienze e quindi gli uomini e di conseguenza le
organizzazioni che hanno assaltato e monopolizzato i punti cardine
dell'Italia.
Attualmente rimaniamo testimoni di
abusi e sfregi nei nostri confronti.
Avvertiamo scosse telluriche lungo lo
Stivale di magnitudo variabili. 3.2 in Abruzzo nella provincia di
Perugia e dell'aquila.
E non mancano gli scossoni a Bologna,
dove tutti i capogruppo dei partiti che la governano sono al centro
di un'inchiesta, l'ennesima, indagati per peculato.
I magistrati hanno acquisito sperperi
di denaro pubblico in consulenze che ammontano a centinaia di
migliaia di euro. Ipotesi di finanziamenti illeciti ai partiti. E,
ovviamente, non mancano spese documentate per profumi (come possono
iniziare i lavori imbevuti di sgradevoli odori?) medicine (beh, i
microbi vanno debellati, si rischia una contaminazione collettiva e
poi chi governa?).
C'è chi pensa alle cibarie per
mantenere in forma il corpo e decide di comprare un forno a
microonde...
e chissà cos'altro verrà fuori dal
vaso di Pandora scoperchiato dagli inquirenti.