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È ufficiale: Valerio Donato è espressione della coalizione di destra! Si sapeva già. Nella piccola città di provincia non sfugge nulla: Erano trapelati da subito le mosse sotterranee di Wanda e dei suoi amici che gestiscono da sempre gli affari politici e di conseguenza economici nella città capoluogo calabrese. Eppure Donato si è sempre smarcato dalla destra. Lui che era un pd vecchio stampo non voleva avere nulla a che fare con i partiti della destra italiana: fratelli d'italia, forza italia e men che meno con la lega di Salvini! Lo slogan coniato “con tutti ma senza inciuci” lascia intendere una veduta larghissima di pensiero politico. Cioè il nostro eroe pur di “salvare” Catanzaro dalle grinfie degli stessi che l'hanno affossata fa accordi con le cordate di potere dei soliti noti colpevoli della deriva in cui versa la città. Insomma nonostante avessero, secondo lui, portato al degrado la città, non disdegna di tessere ragnatele incestuose con uomini e donne da am...
COSA NON SI FA PER UNA POLTRONA: La discesa in campo di Wanda. Anche il centro destra che si presentava compatto ha le sue beghe da gestire. Occhiuto deve vedersela con Wanda Ferro nelle prossime elezioni regionali calabresi. Dalle notizie diramate si comprende ( per lo meno io capisco) che la decisione della leader di fratelli d'italia Georgia Melon i nasce dal malcontento sulla spartizione delle cosiddette poltrone di potere che vanno dalle nomine rai quindi nazionali fino ad arrivare alle locali regionali. E se Berlusconi non rispetta una spartizione equa che dia potere agli alleati perché attenersi al patto politico di candidare uniti un uomo che è espressione del cavaliere? Questo dice in sintesi Georgia che tira dalle scuderie la cavalla Wanda e la mette in pista. È solo una gara di muscoli lubrificati da ideologie o c'è ben altro? Sembrerebbe di sì! E le frasi che vertono sull'amore per la politica sull'attaccamento alla propria terra e alle opportunit...
C'è una sorta di calma apparente in Calabria. Non si parla più delle anomalie politiche del governo regionale composto da gattopardi pescati nelle università e dai tecnici messi alla guida di importanti settori che dovrebbero dare vigore e slancio alla regione. Non si sa più niente della vertenza aperta da Wanda Ferro . e non si capisce quanto è successo a Cosenza. Va bene, Mario Occhiuto è andato diritto per la sua strada. Ha tagliato teste. Ha imposto la vicenda "Alarico" con una serie di iniziative molto discutibili. L'apice sta tutto nel titolo "Alarico il re di tutti". Non per essere campanilisti ma come può pensare di creare un movimento economico attorno ad una figura così controversa e ad un suo ipotetico tesoro sepolto nell'area del Busento? Persino Sgarbi ha glissato sulla questione Alarico nonostante gli agganci locali che lo sostengono e invitano continuamente sostenendo che è meglio il sogno della realtà. A parte tutto, polemiche o teo...
La frase di Gianfranco Fini “che fai mi cacci?” rivolta a Berlusconi è diventata il tormentone della trasmissione televisiva “Perfidia” condotta da Antonella Grippo . È stato un po' come assistere alla sagra dei “trombati”. Tra questi M.C. Lanzetta che ancora non ha convinto con le sue motivazioni politiche. Wandiceddha Ferro , così l'ha introdotta apostrofandola affettuosamente la Grippo e poi gli altri, chiamati a reggere il talk che, a mio modestissimo parere è risultato oggettivamente un tantino scarso come format e deprimente dal punto di vista politico. La telefonata introduttiva con Gianfranco Fini è bastata per comprendere il verso della puntata. Ho resistito mezz'ora. Nulla di nuovo. Unica mia personalissima considerazione, diventata certezza nei circa trenta minuti persi ascoltando le analisi della conduttrice e dei suoi collaboratori: trasmissione partigiana schierata a destra nel gioco delle parti. (e pensare che Lei dice di essere stata in p...
Oliverio decade? Si torna a votare? Come si sa, in base alle modifiche operate in sede consiliare, Wanda Ferro è rimasta fuori dal consiglio regionale della CALABRIA. Il tribunale amministrativo regionale in risposta al ricorso della Ferro invia le carte alla Corte Costituzionale per chiarire alcuni aspetti della legge elettorale calabrese modificata all'ultimo minuto da un consiglio esautorato da tale funzione per le note vicende legate all'allora presidente Scopelliti . Che significa per il neo presidente Oliverio e la sua minisquadra?
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.