Visualizzazione dei post con l'etichetta damien hirst
Leggo che Damien Hirst , uno degli artisti contemporanei più quotati al mondo, è additato dagli animalisti per aver sacrificato 9000 farfalle in una delle sue installazioni presso la Tate Modern di Londra . L'installazione “incriminata” genera interrogativi legittimi, non solo negli animalisti ma in tutte quelle persone che pur nutrendosi d'arte s'interrogano e pongono il quesito atavico su ciò che è eticamente lecito e cosa non lo è, anche nei linguaggi della creatività, “anarchica” per antonomasia. Insomma, senza farsi troppe pompe mentali o giocare sulla sorpresa scandalistica che l'operazione potenzialmente può provocare, chiedersi fino a che punto l'uso e l'abuso di certa “mercanzia” può far bene all'arte? Se poi, la licenza di “uccidere” presuppone temi come l'eutanasia attraverso le forme di vita elementari, come in questo caso, delle farfalle, che già per natura non sono molto longeve, di certo si può parlare di morte della cultura ma no...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.