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Il bello di vivere in periferia consiste nell'essere a diretto contatto con la natura. Qui Si riscoprono i valori immutabili della parsimoniosa rinascita rurale e si possono raccogliere ancora i doni della terra, grazie ai quali sono cresciute intere generazioni quando non vigeva l'imperioso dogma consumistico che ha teso l'azione dell'uomo a mero profitto. Gli asparagi che spuntano in primavera, sottili e dalle nutrienti qualità, così come le cicorie, il finocchio selvatico e altro ancora, non pompati dalle diavolerie chimiche, continuano a donarsi a noi. Gli alimenti spontanei si trovano nei terreni incolti e a volte protetti dai rovi che tra non molto tempo offriranno anche loro i frutti di stagione: le more. Il ciclo creativo non si ferma! Nonostante l'uomo e il suo insaziabile moto. Col tempo, giustificando le colture intensive e le derivanti ogm con la consequenziale crescita demografica, l'uomo, ha inteso produrre in serre tutto ciò che di sponta...
Per essere al passo con gli eventi è doveroso parlare del sisma che ha distrutto interi paesi del centro Italia. Decimato famiglie e disintegrato costruzioni. Gli esperti sono d'accordo, stigmatizzano che oltre il 70% delle costruzioni non avevano i requisiti richiesti dal protocollo antisismico. Ignorano forse che gli insediamenti abitativi sono stati edificati per la stragrande maggioranza nei secoli passati e che i sistemi costruttivi in cemento armato sono di fattura recente? Qualche critico d'arte pone il problema sulla ricostruzione e mantenimento della bellezza. Che fare? Come ricomporla? Ricostruire a secco con lo stesso materiale? Edificare anime in acciaio e coprirle col materiale originale buttato giù dalla scossa sismica? Le tecniche e le idee non mancano. Manca la prevenzione a tutela delle vite umane e della bellezza artistica e culturale dell'intera società italiana. A questo punto l'indignazione non serve. Serve rimboccarsi ...
PARCO ARCHEOLOGICO ROCCELLETTA DI BORGIA. Intersezioni 7. Che il Re sia nudo? Daniel Buren, il francese che non disdegna le scenografie a strisce bianche e verdi è seduto ad una delle panchine del Parco Archeologico di Roccelletta di Borgia. S'intuisce che è lui perché parla al telefono in francese mentre gli operai imbragati sui muri della basilica di origini bizantine dedicata a Santa Maria installano le finestre da lui ideate. Lo scintillio che produce l'elettrodo della saldatrice a contatto col ferro è quasi impercettibile nell'assolata giornata calabrese. Difficile stare con la testa all'insù e tentare di seguire i lavori quando il sole ferisce gli occhi. Oltre la basilica, nell'anfiteatro, un muro di legno puntellato con travi e tenuto in equilibrio da una quantità enorme di sacchi pieni di sabbia (?) divide in due l'area de...
Monti inizia a preoccupare perché le sue esternazioni lo conducono a tenere le distanze dalla gente, dalle preoccupazioni dei cittadini e dalla realtà del Paese. Monti, in Germania confida che il non essere un politico di professione lo rende più responsabile: «Non devo rispondere agli elettori ma a un Parlamento dove ottenere la fiducia, non devo scendere in strada per trovare voti. Questo mi rende però molto più responsabile, non meno». Vero! Ma forse il professore dimentica da chi è composto il Parlamento attuale e chi sono i politici che lo assediano e quanto siano stimati dal “popolo”. Tra le preoccupazioni generali del momento una vecchia “novità” rispunta caldeggiata dal Presidente del Consiglio, sempre annunciata a Berlino: il Governo sta lavorando a uno strumento per la vendita degli asset pubblici. E, a chi gli chiede se escluda la cessione dell'attivo del settore pubblico, Monti risponde con prontezza: «Non solo non la escludiamo ma la stiamo preparando...
fiamme utili È d'obbligo asserire nell'immediatezza di essere solidale con tutte le istituzioni sofferenti a causa della recessione e dei consequenziali tagli ai fondi per le normali attività di manutenzione delle strutture, specie quelle dichiaratamente a scopi culturali. Il CAM di Casoria è uno di questi . Purtroppo, il museo dell'hinterland napoletano non è il solo a soffrire gli effetti recessivi della politica economica imposta dai mercati. Pompei, Roma , tanto per citare le località più note sono esposte al degrado e alla furia dei vandali, oltre che alle intemperie, da sempre. Loro malgrado le opere più significative resistono ai vandali e alle incurie delle istituzioni. Ancora, caparbiamente, sotto il cielo italiano è ben visibile il passaggio dell'uomo e le differenti culture che hanno accompagnato il suo cammino e modificato il territorio nel tempo. Solo un uomo, in preda al delirio, fece bruciare la capitale: Roma! Si potrà obiettare che la to...
visione divulgazione e analisi dei saperi La basilica bizantina dedicata a Santa Maria della Roccella ha mai avuto un tetto? Considerando la natura architettonica dell’impianto monumentale della basilica di Santa Maria della Roccella edificata presumibilmente nel X, XI secolo nell’area del parco archeologico di Roccelletta di Borgia, il devastante terremoto del 1783, le ruberie e i prelievi operati nel tempo per realizzare nuove costruzioni dagli abitanti locali, con molte probabilità, contrariamente a quanto scritto in alcune guide turistiche o detto da eminenti professori e tra questi Prosperetti che ha sollevato dei dubbi in seno alla presentazione di "intersezioni 6" che quest'anno ospita Mauro Staccioli, a mio modesto parere, la basilica è stata teatro e luogo di culto prima del disfacimento. L’abside da sola è la risultante di una tecnica costruttiva evoluta che assomma all’architettura bizantina lo studio della propagazione dei suoni. Infatti, l’acustica ...
Di male in peggio! Dopo Bondi, Galan . Possibile che questo è il meglio che il governo Berlusconi possa propinare all'Italia? E, si badi bene, non c'è polemica quando uso il termine “propinare” viste le uscite del neoministro della cultura Galan! “ I Bronzi - dice Galan - sono stati trovati nei mari della Calabria ma solo per questo devono rimanere in quella zona.” giusto! Ha ragione! Ma per gli altri beni culturali sparsi per l'Italia che facciamo? Li facciamo smontare tutti e li rimontiamo in Veneto o sotto casa di Galan? Visto che ora è lui a comandare? Ma l'intellettuale neoministro non si ferma solo ai bronzi di Riace, mette in dubbio anche la “festa del cinema di Roma”, la definisce stravagante se paragonata al più antico festival di Venezia. Insomma, non c'è che dire! Le ricchezze devono stare solo in Veneto o nelle regioni governate dalla lega e chi ha qualcosa o tenta di istituire qualche intuizione culturale non lo può fare. Si rasenta l...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.