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arte povera? |
Qualcuno ha mai pensato di trasformare per hobby innocui oggetti d'uso comune in qualcosa di pericoloso? che so, un ombrello che oltre a riparare dalla pioggia possa anche sparare ai piccioni quando è tempo di caccia? oppure un bastone da passeggio in spada?
Beh, tranquilli, già fatto e arrestato. E' successo in Calabria, nel reggino.
Bastoni da passeggio e ombrelli trasformati in oggetti da difesa o
offesa a seconda dei casi sono stati scoperti e sequestrati in
Calabria nell'abitazione di un idraulico sessantacinquenne.
Armi perfettamente funzionanti e dotate anche di munizioni..
Due ombrelli, tre bastoni da passeggio, tre pistole realizzate con
tubi metallici di tipo idraulico, un'arma lunga da sparo, 8 cartucce
di vario calibro per pistola inserite nelle armi, una cartuccia
calibro 12, un tornio nonché due bastoni da passeggio modificati con
lama estraibile occultata nell'interno simili ai bastoni animati in
uso nel secolo scorso.
Che dire? Se non fosse per la paura associata alle armi e alla morte violenta, alla
sofferenza, alle ferite e al sangue che questi oggetti potrebbero
provocare, si potrebbe premiare l'inventiva e la creatività
dell'artigiano in pensione che ha saputo trasformare gli oggetti di
sostegno e riparo in altro, configurato in armi da difesa o offesa, ma potrebbero anche
essere intese come una sorta di “rivisitazione creativa” che farebbero la loro bella figura nella biennale di Venezia visto il tema di quest'anno scelto dal curatore Massimiliano Gioni “Il palazzo enciclopedico” riferito al progetto ideato
dell’artista autodidatta italo-americano Marino Auriti che nel 1955 pensò ad un museo immaginario dove collocare tutto il sapere dell’umanità.