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Sono trascorsi circa 4 anni e da quando è a casa le sue dimensioni sono aumentate notevolmente. Da un soldino di cacio che era adesso ha raggiunto dimensioni abbastanza ragguardevoli: è più grande del palmo della mano! La tartaruga è e rimane un animale timido e diffidente. Nonostante l'accudisca quotidianamente ancora non si fida di me. Eppure le cambio l'acqua ogni giorno, le do da mangiare, le pulisco il carapace. Stamane, con l'arrivo dei primi timidi freddi, sonnecchia. Che sia iniziato il periodo di letargo? D'altronde questo sarebbe il periodo. In effetti non l'ho trovata in acqua ma sull'isoletta che le ho costruito per stare un po' all'asciutto quando lo preferisce e per mettergli il mangime in pallet di gamberetti. E sì, perché, i granuli di mangime di gamberetti nell'acqua emana cattivo odore! Gli sticks vitaminizzati li alterno con della lattuga di cui è molto ghiotta per darle la possibilità di una alimentazione completa il più vici...
Ci sono momenti in cui si devono prendere delle decisioni, se pur dolorose, necessarie. Si è costretti per ovvi motivi e per mantenere il benessere psicofisico di chi si ama. Ci siamo incontrati come al solito durante la passeggiata. Lei, Aiko, appena mi ha visto si è messa a saltare giocosa. È una cucciola di Alaskan Malamute. Ha carattere ed è dolcissima. Domenico, il suo padrone, purtroppo è costretto a trovare qualcuno che l'adotti. Che ami davvero gli animali da compagnia e che la tenga in casa con tutti i comfort come ha fatto lui e Tiziana, la moglie, che nonostante gli impegni casalinghi, di famiglia e di lavoro, hanno saputo badare a lei e ad un'altra femmina, e un maschio sempre Malamute. Non è facile prendersi cura di tre cani imponenti ma l'amore riesce a far superare qualsiasi difficoltà. Ma a volte l'amore non basta! E tre sono troppi per coabitare in un appartamento, senza contare gli umani che sono altri quattro. Ma, dicevo, non è una questione di s...
Da quando il pastore ha dovuto abbandonare l'ovile per mettere in salvo le pecore dalle razzie dei cinghiali i cani sono soli. Non espletano più il ruolo a cui erano stati educati ma rimangono comunque nei paraggi. Il terreno recintato è sotto il loro controllo. E non si allontanano. Gli abitanti dei dintorni portano loro del cibo dacché il padrone non è assiduo come prima. Il fischio li fa alzare. Cessano di dormicchiare al sole di febbraio e si avvicinano al bordo. Annusano. Leccano il cibo. Scodinzolano al benefattore che ha portato qualche avanzo ma non mangiano. Il capo branco, macchia, questo il nome che gli do per via delle macchie beige sul manto biancastro, abbassa le orecchie e il capo in segno di sottomissione. Annusa ancora una volta il vassoio col cibo e si allontana seguito dagli altri tre. S'incamminano su una piccola altura e si sdraiano al sole caldo di febbraio. La primavera sembra essere in anticipo sulle colline calabresi. I primi fiori selvatici sbocciano ...
Maschio o femmina? È un bel dilemma! Per il momento posso fare una cosa: preparare un ambiente accogliente. Dedicare un angolo della mia casa al suo benessere. Un posto dove lui o lei si possa sentire al sicuro. Ma c'è un problema. Fino ad oggi non ho mai avuto a che fare con i rettili in cattività. So, per sommi capi, quali sono le abitudini in natura delle tartarughe d'acqua ma per creare un habitat idoneo alle sue esigenze non basta. Devo documentarmi! Navigo tra i vari siti. Prendo informazioni dai rivenditori. Interrogo i conoscenti che hanno in casa da tempo questi simpatici animaletti. Confronto le notizie raccolte e arrivo ad una conclusione: si può fare! La cassetta in plexiglas per i panni risulta un ottimo contenitore per l'acqua, il pietrisco, le pietre e le piante e ben si presta a prendere i connotati di un acqua-terrario dignitoso. Finito l'assemblaggio, rimane da vedere come il nostro ospite lo vivrà. Sarà davvero accogliente? Rispett...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.